Hebeloma eburneum: differenze tra le versioni
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;Margine: lievemente involuto nel giovane, finemente striato-costolato per un brevissimo tratto, un po' sinuoso-lobato nell'adulto; |
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;Cuticola: viscida, glutinosa se umida, glabra e lucida, di colore bianco uniforme nel giovane, poi, con la crescita, tende a colorarsi irregolarmente e a zone d'ocra-giallognolo molto pallido, soprattutto al centro. |
;Cuticola: viscida, glutinosa se umida, glabra e lucida, di colore bianco uniforme nel giovane, poi, con la crescita, tende a colorarsi irregolarmente e a zone d'ocra-giallognolo molto pallido, soprattutto al centro. |
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Smarginate al gambo, fitte, abbastanza larghe, intercalate da lamellule, inizialmente crema-argilla pallido, poi bruno caffellatte, bruno cioccolato, con filo intero o finemente eroso, lacrimante nel giovane, maculato di bruno nell'adulto. |
Smarginate al gambo, fitte, abbastanza larghe, intercalate da lamellule, inizialmente crema-argilla pallido, poi bruno caffellatte, bruno cioccolato, con filo intero o finemente eroso, lacrimante nel giovane, maculato di bruno nell'adulto. |
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5-8 x 0,7-1,8 cm, cilindrico, spesso incurvato, con base raramente un po' dilatata oppure leggermente attenuata, mai bulbosa, prima pieno, poi fistoloso negli esemplari adulti, finemente granuloso, fibrilloso-fioccoso, biancastro, spesso con macchie color ocra pallido alla base negli esemplari adulti. |
5-8 x 0,7-1,8 cm, cilindrico, spesso incurvato, con base raramente un po' dilatata oppure leggermente attenuata, mai bulbosa, prima pieno, poi fistoloso negli esemplari adulti, finemente granuloso, fibrilloso-fioccoso, biancastro, spesso con macchie color ocra pallido alla base negli esemplari adulti. |
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Biancastra, ocra-giallognolo pallido alla base del gambo. |
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Dal [[Lingua latina|latino]] ''eburneum'' = di color avorio. |
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Versione attuale delle 12:17, 17 lug 2024
Hebeloma eburneum | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Phylum | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Agaricales |
Famiglia | Bolbitiaceae |
Genere | Hebeloma |
Specie | H. eburneum |
Nomenclatura binomiale | |
Hebeloma eburneum Malençon, 1970 |
Hebeloma eburneum Caratteristiche morfologiche | |
---|---|
Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Hebeloma eburneum Malençon, Champignon Supérieurs du Maroc 1: 445 (1970).
Descrizione della specie
[modifica | modifica wikitesto]Cappello
[modifica | modifica wikitesto]4–8 cm di diametro, carnoso, prima convesso con umbone largo e ottuso, gibboso, poi piano-convesso, infine piano, un po' depresso al centro e irregolarmente sinuoso-gibboso.
- Margine
- lievemente involuto nel giovane, finemente striato-costolato per un brevissimo tratto, un po' sinuoso-lobato nell'adulto;
- Cuticola
- viscida, glutinosa se umida, glabra e lucida, di colore bianco uniforme nel giovane, poi, con la crescita, tende a colorarsi irregolarmente e a zone d'ocra-giallognolo molto pallido, soprattutto al centro.
Lamelle
[modifica | modifica wikitesto]Smarginate al gambo, fitte, abbastanza larghe, intercalate da lamellule, inizialmente crema-argilla pallido, poi bruno caffellatte, bruno cioccolato, con filo intero o finemente eroso, lacrimante nel giovane, maculato di bruno nell'adulto.
Gambo
[modifica | modifica wikitesto]5-8 x 0,7-1,8 cm, cilindrico, spesso incurvato, con base raramente un po' dilatata oppure leggermente attenuata, mai bulbosa, prima pieno, poi fistoloso negli esemplari adulti, finemente granuloso, fibrilloso-fioccoso, biancastro, spesso con macchie color ocra pallido alla base negli esemplari adulti.
Carne
[modifica | modifica wikitesto]Biancastra, ocra-giallognolo pallido alla base del gambo.
Microscopia
[modifica | modifica wikitesto]- Spore
- 10,6 x 6 µm, brune in massa, amigdaliformi, con apice germinativo poco evidente, minutamente punteggiate, prevalentemente monoguttulate.
- Basidi
- 25-38 x 7-10,5 µm, tetrasporici, clavati, con fibbie.
- Giunti a fibbia
- presenti, numerosi.
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Specie poco comune, cresce in autunno, solitario o gregario solo sotto Cedrus (cedro), preferibilmente sotto Cedrus atlantica.
Commestibilità
[modifica | modifica wikitesto]Non commestibile, sospetto.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Dal latino eburneum = di color avorio.
Sinonimi e binomi obsoleti
[modifica | modifica wikitesto]- Hebelomatis eburneum (Malençon) Locq., (1979)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hebeloma eburneum, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fotografia, su myco-cheype.chez-alice.fr.
- Iconografia, su fungoceva.it.