Louis Camille Maillard: differenze tra le versioni

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{{S|medici francesi|chimici francesi}}
==Reazioni di Maillard==
{{Bio
Prendono il nome dal loro scopritore.<br.>
|Nome = Louis Camille
Avvengono nelle cotture più "spinte" (alla griglia, al [[forno]], rosolatura, [[gratinatura]]), quando la pietanza raggiunge i 180°C.<br.>
|Cognome = Maillard
A questa temperatura gli zuccheri caramellizzano, donando un piacevole sapore amarognolo alle preparazioni, e i vari componenti chimici "minori" tendono a reagire tra loro, formando svariate molecole tutte diverse che, seppur in piccolissime quantità, conferiscono ad ogni vivanda il proprio caratteristico sapore.<br.>
|Sesso = M
Basti pensare che nella salsa di pomodoro, grazie al caratteristico soffritto imposto dalla nostra coltura mediterranea, esistono più di 6000 di queste sostanze minori, in così piccole quantità che molte di esse sfuggono tuttora alla conoscenza della chimica.<br.>
|LuogoNascita = Pont-à-Mousson
Chi pensa che la cucina non sia anche un po' magia? ;-)<br.>
|GiornoMeseNascita = 4 febbraio
C'è da aggiungere che le varie fragranze generate da queste reazioni non son da confondere con quelle preparazioni un po' canate, diciamo pure bruciate, sempre per colpa di temperature troppo elevate, qui si vengono anche a creare delle sostanze dannose e perfino cancerogene, come il benzene, l'acroleina, i residui carboniosi, ecc.
|AnnoNascita = 1878
|LuogoMorte = Parigi
|GiornoMeseMorte = 12 maggio
|AnnoMorte = 1936
|Epoca = 1900
|Attività = chimico
|Attività2 = medico
|Nazionalità = francese
|Immagine = Louis Camille Maillard.jpg
}}

Il suo principale contributo è stato la scoperta della [[Reazione di Maillard|reazione che da lui prende il nome]], una [[reazione chimica]] tra un [[amminoacido]] e una [[Riduzione (chimica)|riduzione]] di [[zuccheri]], nei cibi, a seguito della [[cottura]]. La [[reazione di Maillard]] è di vitale importanza nella preparazione o la presentazione di molti tipi di cibo, Louis-Camille Maillard la descrisse per primo nel 1912 durante il tentativo di riprodurre la [[sintesi proteica]].<ref name="maillard_1912">{{Cita pubblicazione|cognome=Maillard |nome=L. C.|data=1912|titolo=Action des acides amines sur les sucres; formation de melanoidines par voie méthodique|titolotradotto=Action of amino acids on sugars. Formation of melanoidins in a methodical way |rivista=Comptes rendus de l'Académie des sciences| volume = 154|pp=66–68| url=https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=umn.31951d00015504w&view=1up&seq=74 |lingua=fr }}</ref>

== Biografia ==
Nato nel 1878 a Pont-à-Mousson, nella parte francese della Lorena, figlio del medico Arthur Maillard (1841-1920), Maillard mostrò fin da giovane interesse per le scienze naturali, per la botanica e la geologia. All'età di soli 16 anni fu ammesso alla Facoltà di Scienze dell'Università di [[Nancy]]. Nel 1902 si trasferì all'Università di Parigi come ricercatore, sotto la guida di Armand Gautier, impegnato principalmente nella [[fisiologia]]. È qui che intraprende i suoi studi sulle reazioni tra [[Amminoacido|amminoacidi]] e [[zuccheri]] alle alte temperature che lo renderanno celebre.

Gli anni successivi Maillard, che apparteneva alla buona borghesia francese, ebbe numerosi riconoscimenti accademici e scientifici. Nonostante i difetti alla vista servì, durante la prima guerra mondiale, come capo dei servizi medici e tossicologici dell'esercito francese. Maillard passò gli ultimi anni della sua vita in [[Algeria]] e qui ricoprì il ruolo di professore di chimica biologica presso l'[[università di Algeri]] a partire dal 1919. Morì a Parigi nel 1936.

== Pubblicazioni ==
Tra le sue pubblicazioni:
* ''Genèse des matières protéiques et des matières humiques'' (1913);
* ''Formation de complexes entre les protéines et les hydrates des métaux trivalents'' (1925);
* ''Méthode de désalbumination par les aluns'' (1926)<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/louis-camille-maillard/|titolo=Maillard, Louis-Camille|accesso=10 aprile 2016}}</ref>.

== Note ==
<references />

== Voci correlate ==
* [[Reazione di Maillard]]
* [[IMARS]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}

{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|fisica}}

[[Categoria:Candidati al premio Nobel]]

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Louis Camille Maillard

Louis Camille Maillard (Pont-à-Mousson, 4 febbraio 1878Parigi, 12 maggio 1936) è stato un chimico e medico francese.

Il suo principale contributo è stato la scoperta della reazione che da lui prende il nome, una reazione chimica tra un amminoacido e una riduzione di zuccheri, nei cibi, a seguito della cottura. La reazione di Maillard è di vitale importanza nella preparazione o la presentazione di molti tipi di cibo, Louis-Camille Maillard la descrisse per primo nel 1912 durante il tentativo di riprodurre la sintesi proteica.[1]

Nato nel 1878 a Pont-à-Mousson, nella parte francese della Lorena, figlio del medico Arthur Maillard (1841-1920), Maillard mostrò fin da giovane interesse per le scienze naturali, per la botanica e la geologia. All'età di soli 16 anni fu ammesso alla Facoltà di Scienze dell'Università di Nancy. Nel 1902 si trasferì all'Università di Parigi come ricercatore, sotto la guida di Armand Gautier, impegnato principalmente nella fisiologia. È qui che intraprende i suoi studi sulle reazioni tra amminoacidi e zuccheri alle alte temperature che lo renderanno celebre.

Gli anni successivi Maillard, che apparteneva alla buona borghesia francese, ebbe numerosi riconoscimenti accademici e scientifici. Nonostante i difetti alla vista servì, durante la prima guerra mondiale, come capo dei servizi medici e tossicologici dell'esercito francese. Maillard passò gli ultimi anni della sua vita in Algeria e qui ricoprì il ruolo di professore di chimica biologica presso l'università di Algeri a partire dal 1919. Morì a Parigi nel 1936.

Pubblicazioni

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Tra le sue pubblicazioni:

  • Genèse des matières protéiques et des matières humiques (1913);
  • Formation de complexes entre les protéines et les hydrates des métaux trivalents (1925);
  • Méthode de désalbumination par les aluns (1926)[2].
  1. ^ (FR) L. C. Maillard, Action des acides amines sur les sucres; formation de melanoidines par voie méthodique [Action of amino acids on sugars. Formation of melanoidins in a methodical way], in Comptes rendus de l'Académie des sciences, vol. 154, 1912, pp. 66–68.
  2. ^ Maillard, Louis-Camille, su treccani.it. URL consultato il 10 aprile 2016.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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