Mazar-i Sharif: differenze tra le versioni
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Versione delle 18:58, 29 ago 2010
Template:Avvisounicode Template:Città Mazar-i Sharif o Mazār-e Sharīf (in in persiano مزارِ ِ شریف) è la quarta maggiore città afghana, con una popolazione di 300.600 abitanti (stima del 2006). È il capoluogo della provincia di Balkh ed è collegata con Kabul a sud-est, con Herat a ovest e con l'Uzbekistan a nord.
Mazar-e Sharif che in lingua afghana significa "Nobile Santuario", in riferimento al grande santuario-moschea, colorato di azzurro, dedicato alla memoria del quarto Califfo e primo Imam sciita Ali ibn Abi Talib che si erge al centro della città e che è chiamato "Santuario di Sua Eccellenza ( Hazrat ) ʿAlī" o "Moschea Blu" ( al-Masjid al-Azraq ). L'improbabile luogo di sepoltura del cugino e genero del Profeta fu "scoperto" all'epoca del timuride Husayn, anche se la cosa appare assolutamente fantasiosa, essendo ʿAlī stato assassinato nel 661 a Kufa ed essendo nei suoi pressi sollecitamente sorto un santuario poco distante da Kufa, a Najaf: luogo in cui (non a caso) risiede di norma l'Ayatollah che gode di maggior prestigio all'interno del mondo sciita duodecimano e ismailita.
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