Conduzione ossea
La Conduzione ossea è la conduzione del suono all'orecchio interno attraverso le ossa del cranio.
La conduzione ossea è uno dei motivi per cui la voce di una persona ha un suono diverso rispetto a quando è registrata e riprodotta da un dispositivo. Poichè il cranio trasmette basse frequenze meglio dell'aria, le persone percepiscono la propria voce più bassa e intensa di quanto facciano gli altri, quindi la registrazione della propria voce ha un suono più alto di quanto si è abituati a sentire.
Alcuni apparecchi acustici integrano la conduzione ossea, ottenendo un risultato equivalente a quello che si sentirebbe direttamente con le orecchie. Un auricolare è ergonomicamente posizionato sulla tempia e sulla guancia e il trasduttore elettromeccanico, che converte i segnali elettrici in vibrazioni meccaniche, trasmette il suono all'orecchio interno attraverso le ossa del cranio. Analogamente, un microfono può essere utilizzato per registrare suoni pronunciati tramite conduzione ossea. La prima descrizione, nel 1923, di un apparecchio a conduzione ossea è stata "Osophone" di Hugo Gernsback.
I prodotti a conduzione ossea sono solitamente classificati in tre gruppi:
- prodotti ordinari come auricolari vivavoce o cuffie;
- apparecchi acustici e dispositivi di ascolto assistito;
- prodotti di comunicazione specializzati (per esempio per ambienti subacquei e ad alto rumore)