Coordinate: 41°41′N 14°31′E

Pietracupa

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Disambiguazione – Se stai cercando la frazione di Guardavalle in provincia di Catanzaro, vedi Pietracupa (Guardavalle).
Pietracupa
comune
Pietracupa – Stemma
Pietracupa – Veduta
Pietracupa – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Molise
Provincia Campobasso
Amministrazione
SindacoCamillo Santilli (lista civica) dal 30-3-2010 (3º mandato dal 20-9-2020)
Territorio
Coordinate41°41′N 14°31′E
Altitudine695 m s.l.m.
Superficie10,08 km²
Abitanti208[1] (31-12-2022)
Densità20,63 ab./km²
Comuni confinantiBagnoli del Trigno (IS), Duronia, Fossalto, Salcito, Torella del Sannio
Altre informazioni
Cod. postale86020
Prefisso0874
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT070054
Cod. catastaleG610
TargaCB
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 266 GG[3]
Nome abitantipietracupesi
Patronosan Gregorio Papa
Giorno festivo19 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pietracupa
Pietracupa
Pietracupa – Mappa
Pietracupa – Mappa
Posizione del comune di Pietracupa nella provincia di Campobasso
Sito istituzionale

Pietracupa è un comune italiano di 208 abitanti[1] della provincia di Campobasso in Molise.

Origini del nome

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L'etimologia del nome è un composto di pietra, poiché costruito su un'enorme formazione calcarea, la "Morgia", e dell'aggettivo cupa, che in latino vuol dire "botte"[4], in riferimento ai numerosi insediamenti rupestri ancora visibili in essa[5].

Il centro è sorto nel periodo alto-medievale (il nome latino lo attesterebbe), probabilmente come insediamento monastico ed è stato dominio feudale di molte famiglie, tra cui le più importanti furono quelle dei De Molisio[6], dei De Regina[7], degli Eboli di Castropignano, e dei Francone che tennero Pietracupa dal 1676 al 1810[8], anno in cui finì il rapporto feudale. I Francone[7] avevano ottenuto nel 1704 il titolo di Principi di Pietracupa che passò ai loro eredi Caracciolo di Torchiarolo. Nell'agro pietracupese sorsero successivamente due abbazie, la prima intitolata a San Pietro in Formoso[9], probabilmente distrutta dal terremoto del 9 settembre 1349, e la seconda di Sant'Alessandro, non più attiva dopo il terremoto del dicembre 1456[10]. Nel 1360, su commissione del feudatario Roberto di Pietracupa,[11] fu costruita in stile gotico la chiesa di San Gregorio, opera del Magister Riccardo di Siomone, come attesta l'epigrafe latina di una porta retrostante l'edificio,[12] ricostruito poi nel 1560, ad un secolo dal terremoto di Santa Barbara, per volere dei signori De Regina[13].

Chiesa di Sant'Antonio Abate

Nel cuore della Morgia c'è un'antichissima chiesa rupestre riportata al culto nel secolo scorso, al cui interno è conservato un crocifisso cinquecentesco, una croce stazionaria in pietra e un altare formato dalla macina di un vecchio mulino.

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 6 giugno 1988.[14] Lo stemma raffigura in campo azzurro una torre rossa, su una montagna rocciosa d'argento, circondata da tre comete d'oro. Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate risalente al sec. XVIII.
  • Chiesa rupestre (comunemente chiamata erroneamente "cripta")

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[15]

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
5 luglio 1985 7 giugno 1990 Felice Di Risio Partito Socialista Italiano Sindaco [16]
7 giugno 1990 24 aprile 1995 Nicola Porchetta lista civica Sindaco [16]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Mario Donato Durante - Sindaco [16]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Felice Di Risio lista civica Sindaco [16]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Felice Di Risio lista civica Sindaco [16]
8 giugno 2009 30 marzo 2010 Giovanni Guglielmi lista civica Sindaco [16]
1º aprile 2010 31 maggio 2015 Camillo Santilli lista civica Sindaco [16]
31 maggio 2015 20 settembre 2020 Camillo Santilli lista civica Sindaco [16]
20 settembre 2020 in carica Camillo Santilli lista civica Sindaco

Sebbene molto piccolo, il paese vanta una squadra di calcio a 5, il Pietracupa C5, che gioca in Serie C2.

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Il nome del paese fa infatti riferimento alla caratteristica delle grotte scavate nel fianco della roccia e non, come si potrebbe pensare, al fatto che sia "scura", cosa che non è dato che si tratta di una formazione calcarea bianca.
  5. ^ Aurora Delmonaco, Quelli della pietra cupa. Mille anni di una comunità molisana, Napoli, Athena ed., 1989.
  6. ^ Emily Jamison, I conti di Molise e di Marsia nei secoli XII e XIII, in Atti e memorie del convegno storico abruzzese e molisano, Casalbordino, 1933, p. 5 e ss.
  7. ^ a b Storia del feudo di Pietracupa in provincia del Contado di Molise, 1695, in Archivio di Stato di Napoli, Archivio Caracciolo di Torchiarolo, fascio I, fascicolo 6.
  8. ^ Bollettino delle sentenze della Commissione Feudale, 1809, sentenza 22 dicembre 1809.
  9. ^ Archivio Curia di Trivento, Rationes decimarum, nn. 4479, 4786, 4849, 4853, 4936, 5011.
  10. ^ Archivio Curia di trivento, Bollario 1569–1601. Bolla 7 settembre 1576.
  11. ^ Aurora Delmonaco, Quelli della Pietra Cupa, mille anni di una comunità molisana, 1989.
  12. ^ Aurora Delmonaco, Quelli della Pietra Cupa, mille anni di una comunità molisana, vol.1, 1989.
  13. ^ Domenico La Porta, Roberto di Pietracupa e il portale della chiesa di San Gregorio Magno, tra stemmi ed epigrafi, 12/10/2008, Termoli., su giuseppelaporta26.wordpress.com.
  14. ^ Pietracupa, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  15. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  16. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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