Villarreal Club de Fútbol

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Villarreal CF
Calcio
Submarino Amarillo
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo
SimboliSottomarino
InnoHimno Villarreal[1][2]
Dati societari
CittàVila-real
NazioneSpagna (bandiera) Spagna
ConfederazioneUEFA
Federazione RFEF
CampionatoPrimera División
Fondazione1923
PresidenteSpagna (bandiera) Fernando Roig Alfonso
AllenatoreSpagna (bandiera) Marcelino
StadioEstadio de la Ceramica
(25 000[3] posti)
Sito webwww.villarrealcf.es
Palmarès
Coppa UEFA Coppa IntertotoCoppa Intertoto
Trofei internazionali1 Coppe UEFA/Europa League
2 Coppa Intertoto UEFA
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

Il Villarreal Club de Fútbol, noto più semplicemente come Villarreal, è un club calcistico spagnolo con sede nel comune castellonense di Vila-real; dal 2013 milita in Primera División, la massima serie del calcio spagnolo.

Fondato il 10 marzo 1923 con il nome di Club Deportivo Villarreal, nel 1945 si fuse con il Club Atlético Foghetecazil, dando così origine al club attuale. La squadra gioca le proprie partite casalinghe all'Estadio de la Cerámica e veste con maglie di colore giallo, motivo per il quale è conosciuta con il soprannome di Submarino Amarillo.[4]

Dopo aver esordito in Primera División nel 1998, in pochi anni il club si è ritagliato un ruolo di rilievo in ambito nazionale ed internazionale, vincendo due Coppe Intertoto consecutive (2003 e 2004) e un'Europa League (2020-2021); insieme a Parma, Real Saragozza, Atalanta e West Ham è uno dei cinque club europei capaci di aggiudicarsi una competizione UEFA senza aver mai vinto il proprio campionato nazionale.

Il Villarreal Club de Fútbol viene fondato il 10 marzo 1923 "allo scopo di promuovere tutti gli sport, in particolare il calcio", come riporta la lettera di fondazione. Il primo direttivo vide in testa il farmacista José Calduch Almela, presidente, l'impiegato di banca José Martínez Aguilar, segretario, il direttore delle poste Carlos Calatayud Jordá, tesoriere, e i membri Juan Nebot, Alfonso Saera, Manuel Calduch, Pascual Arrufat Catalá, Vicente Cabedo Meseguer e Manuel Amorós Fortuño.

Una delle prime decisioni assunte è quella di affittare lo stadio per 60 pesetas al mese e di stabilire i prezzi dei biglietti. Le prime due partite il Villarreal le disputa il 17 giugno 1923 contro Castellón e Cervantes, due delle maggiori compagini della provincia di Castellón. Quattro mesi più tardi, il 21 ottobre, il Villarreal debutta nel proprio stadio in un'amichevole contro i RED y STAR di Castellón.

Nel 1940 si costituisce una nuova squadra, il Club Atlético Foghetecaz, che anni dopo acquisisce il titolo sportivo dell'inattivo CD Villarreal, e inizia a competere nelle categorie regionali nel 1947. Il primo presidente è Lorenzo Carda Corbató. La divisa è costituita da maglietta gialla e pantaloncini neri (anche se prima di affiliarsi alla federazione la squadra indossava una maglia bianca). Nel 1956 il CD Foghetecaz è promosso per la prima volta in Tercera División, dove rimane per cinque anni di fila sino al 1961, anno della retrocessione in Primera Regional. Torna in Tercera nel 1967 e tre anni dopo vince il campionato, ottenendo la promozione in Segunda División.

L'esordio in Segunda División risale alla stagione 1970-1971, chiusa con la salvezza (sedicesimo posto), prima di una retrocessione l'anno dopo (diciassettesima piazza). Tranne che per il 1976-1977, per le successive 25 annate il club si mantiene sempre nelle categorie nazionali, guadagnando la promozione in Segunda División B, la terza serie spagnola, al termine della stagione 1986-1987. Dopo un rapido transito in Tercera, dove era ricaduta nel 1990-1991, con due promozioni consecutive la squadra ottiene il ritorno in Segunda División.

Per sei anni di fila il Villarreal si piazza in medio-bassa classifica in Segunda División, poi compie il grande salto. Dopo anni di anonimato nelle serie inferiori spagnole, infatti, nella stagione 1997-1998 il club, grazie al successo nello spareggio contro il Compostela (0-0 in casa e 1-1 in trasferta), approda per la prima volta, grazie alla regola dei gol fuori casa, nella Liga. Esordisce nella massima serie il 31 agosto 1998 al Santiago Bernabéu contro il Real Madrid perdendo per 4 a 1.

A fine campionato il Villarreal retrocede ma, dopo solo una stagione di seconda divisione conclusa al terzo posto, torna tra le grandi. Nel 2000-2001 giunge settimo; nelle due stagioni successive ottiene altrettante salvezze (quindicesimo posto), mentre il 2003 vede la conquista del primo titolo europeo, la Coppa Intertoto, grazie al successo contro l'Heerenveen. Ciò consente alla squadra di qualificarsi per la Coppa UEFA 2003-2004, dove arriva sorprendentemente alle semifinali e nello stesso anno riesce a raggiungere l'ottavo posto nella Liga. Nell'estate del 2004 la squadra, guidata dal nuovo tecnico Manuel Pellegrini, centra il secondo successo in Coppa Intertoto e arriva sino ai quarti della Coppa UEFA nel 2004-2005. Nello stesso anno ottiene uno storico terzo posto in campionato, qualificandosi per la Champions League.

Nella stagione 2005-2006 il Villarreal riesce a qualificarsi per le semifinali della UEFA Champions League dopo aver eliminato gli scozzesi dei Rangers negli ottavi (2-2 in Scozia e 1-1 in Spagna) e la favorita Inter nei quarti (sconfitta 1-2 a Milano e vittoria 1-0 in Spagna). In semifinale si arrende all'Arsenal (sconfitta 1-0 a Londra e pareggio 0-0 a Villarreal, con un rigore fallito da Riquelme a tre minuti dalla fine). Nella stagione 2007-2008 ottiene il suo miglior piazzamento nella Liga, il secondo posto, dietro al Real Madrid e davanti al Barcellona, e si qualifica nuovamente per la Champions League, dove nell'annata successiva raggiunge i quarti di finale, sconfitto nuovamente dall'Arsenal.

Il 2008-2009, ultima annata con Pellegrini, si conclude con il quinto posto nella Liga, valido per l'accesso alla UEFA Europa League. Nella stagione 2009-2010 la guida tecnica è affidata a Ernesto Valverde, poi esonerato e sostituito da Juan Carlos Garrido, allenatore del Villarreal B. La squadra chiude il campionato al settimo posto, qualificandosi agli spareggi di Europa League grazie all'esclusione dalle Coppe del Maiorca.

La stagione 2010-2011 è positiva, con il raggiungimento del quarto posto in campionato e della conseguente qualificazione alla UEFA Champions League, mentre in Europa League il club raggiunge la semifinale, dove è eliminato dal Porto, futuro vincitore della competizione.

Nella stagione seguente il Villarreal supera il preliminare di Champions League sconfiggendo i danesi dell'Odense, ma ai gironi è ultimo con zero punti a causa delle sei sconfitte subite contro Napoli, Bayern Monaco e Manchester City.[5] In campionato, anche a causa di vari infortuni (tra cui quello occorso a Giuseppe Rossi[6]), la squadra non riesce a esprimersi al meglio, tanto da ritrovarsi a combattere la lotta per la salvezza. Dopo l'eliminazione dalla Coppa del Re subita per mano del Mirandés (squadra di terza divisione), Garrido è esonerato[7] e sostituito da José Francisco Molina, ma anche quest'ultimo è sollevato dall'incarico il 19 marzo 2012 ed è rimpiazzato da Miguel Ángel Lotina dopo aver perso fuori casa per 1-0 il derby con il Levante.

Il 13 maggio 2012, dopo la sconfitta casalinga con l'Atlético Madrid (0-1) e la contemporanea vittoria del Rayo Vallecano sul Granada (oltre a quella del Real Saragozza sul Getafe), il Villarreal retrocede nella seconda serie spagnola. Il 6 giugno il neo-allenatore del Villarreal, Manolo Preciado, per sei anni in panchina dello Sporting Gijón, muore a causa di un infarto.

La stagione 2012-2013, la prima in Segunda dopo dodici anni, non inizia secondo le migliori aspettative e il Villarreal si colloca a metà classifica, con un distacco intorno ai 10 punti dalla prima. Nel gennaio 2013 alla guida tecnica è chiamato Marcelino, che nella seconda metà della stagione guida alla rimonta i gialli. Il Villarreal, a una giornata dal termine del torneo, si trova al secondo posto a giocarsi la promozione in casa nello scontro diretto con l'Almería. Vincendo per 1-0, torna nella Liga dopo un anno di assenza.

Nella stagione 2013-2014 il Villarreal riesce, da neopromossa, a riconfermarsi tra le grandi di Spagna, ottenendo il sesto posto in campionato e la qualificazione in Europa League. Fondamentali per questo traguardo sono Giovani dos Santos con 11 gol e 8 assist e il nigeriano Ikechukwu Uche con ben 14 gol. Nel 2014-2015 il Villarreal si conferma sesta forza del campionato e si qualifica per l'Europa League dell'anno seguente. Il cammino in Europa League si interrompe agli ottavi di finale contro i connazionali del Siviglia.

Nel 2015-2016 la squadra parte con il piede giusto e conduce la classifica della massima divisione spagnola dopo la sesta e la settima giornata, prima di scivolare al quinto posto all'ottava giornata. Termina il campionato con un ottimo quarto posto, qualificandosi nuovamente per la Champions League, anche se dagli spareggi. In Europa League il Villarreal raggiunge per la terza volta nella propria storia la semifinale, dove è eliminata dal Liverpool dopo aver perso per 3-0 ad Anfield, malgrado la vittoria per 1-0 ottenuta all'andata.

La stagione 2016-2017 inizia con la nomina del nuovo tecnico Fran Escribá, con cui la squadra si piazza quinta in campionato, ottenendo la qualificazione diretta all'Europa League. L'8 gennaio 2017, prima della partita di campionato contro il Barcellona, viene reso noto il nuovo nome dello stadio del Villarreal, che diviene Estadio de la Cerámica. Nel 2017-2018 i gialli subiscono tre sconfitte nelle prime sei giornate, risultato che causa l'esonero del tecnico Escribá, sostituito il 25 dicembre 2017 con l'allenatore della squadra b Javi Calleja. Con quattro vittorie e un pareggio nelle prime cinque giornate in carica, il tecnico è protagonista del migliore inizio in Primera División per un allenatore del Villarreal. La squadra si conferma quinta in campionato, ottenendo una nuova qualificazione europea. A causa di un difficile inizio della stagione 2018-2019, con soli 14 punti nelle prime 15 giornate e il diciassettesimo posto in classifica, il 10 dicembre 2018 Calleja è esonerato e rimpiazzato da Luis García Plaza. Anche questi è, tuttavia, esonerato dopo un solo mese in carica senza ottenere vittorie[8] e sostituito, il 29 gennaio, dal rientrante Calleja. Malgrado i problemi in campionato, in Europa League la squadra è autrice di un ottimo percorso: vinto il proprio girone, elimina Sporting Lisbona ai sedicesimi di finale e Zenit San Pietroburgo agli ottavi, prima di cadere ai quarti di finale contro i conterranei del Valencia. In campionato la squadra chiude al quattordicesimo posto, dopo aver a lungo stazionato nella zona retrocessione. È il peggior piazzamento dalla risalita in massima serie nel 2013. Decisamente migliore è la stagione 2019-2020, nella quale il Villarreal chiude il campionato in quinta posizione, qualificandosi per l'Europa League.

La stagione 2020-2021, sotto la guida di Unai Emery, vede il Villarreal qualificarsi per la prima volta per una finale di una competizione europea, quella di Europa League 2020-2021. Il 26 maggio 2021, a Danzica, dopo l'1-1 dei tempi supplementari, la squadra spagnola prevale ai rigori contro il Manchester Utd, aggiudicandosi il trofeo. L'annata 2021-2022 inizia con la sconfitta per 7-6 ai tiri di rigore contro il Chelsea nella gara di Supercoppa europea, terminata 1-1 dopo i tempi supplementari[9], e vede il Villarreal raggiungere nuovamente, dopo sedici anni, le semifinali di UEFA Champions League, dove i gialli vengono eliminati dal Liverpool[10].

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio della Ceramica.

L'impianto di casa del Villarreal Club de Fútbol è lo stadio della Ceramica, noto come Madrigal fino al gennaio 2017. Situato in piazza del Labrador a Vila-real, ha una capienza di 23 500 spettatori ed è di proprietà comunale.

Inizialmente chiamato Campo del Villarreal, fu inaugurato il 17 giugno 1923 con l'incontro tra Castellón e Cervantes, le due squadre del capoluogo della provincia di Castellón. Due anni dopo la sua creazione fu rinominato El Madrigal, in onore delle terre rurali sul quale l'impianto fu edificato. L'8 gennaio 2017, prima della partita di campionato contro il Barcellona (terminata 1-1), lo stadio ha cambiato nome in Estadio de la Cerámica. Il nuovo nome è stato reso noto poco prima dell'incontro[11].

Lo stesso argomento in dettaglio: Ciudad Deportiva del Villarreal Club de Fútbol.
La Ciudad Deportiva del Villarreal Club de Fútbol.

La Ciudad Deportiva del Villarreal Club de Fútbol, sede degli allenamenti del Villarreal, è un complesso sportivo che dal 2002 ospita la prima squadra e le squadre giovanili del club. Dotato di nove campi di calcio, alcuni dei quali in erba sintetica, con un'estensione complessiva di 70.000 metri quadrati, comprende una moderna residenza per i giovani del vivaio. Nel centro sportivo si svolgono ogni anno vari tornei, a carattere cittadino, provinciale, universitario e scolastico.

Il settore giovanile del Villarreal ha prodotto talenti spesso ascesi con successo alla prima squadra.[12] Con l'ingaggio, nel settembre 2017, del tecnico Javi Calleja, hanno esordito in prima squadra numerosi calciatori del vivaio ed è stato battuto il record di calciatore proveniente dalla cantera con più gol realizzati, stabilito da Juan Carlos Garrido nella stagione 2010-2011.[13]

Cronistoria del Villarreal Club de Fútbol
  • 1923 Nasce il Club Deportivo Villarreal.
  • 1931-32: 5º in Segunda División Regionales.
  • 1934-35:
  • 1935-36: 1º in División Regionales gruppo ?.

  • 1939-40: in Segunda División Regionales.
  • 1940-41: in Segunda División Regionales.
  • 1941-42: in Segunda División Regionales.
  • 1946 Dalla fusione tra il Club Deportivo Villarreal e Club Atletico Foghetazil nasce il Villarreal Club de Fùtbol.
  • 1947-48: in Segunda División Regionales.
  • 1948-49: in Segunda División Regionales.
  • 1949-50: 1º in Segunda División Regionales gruppo? I Fase, 4º in Segunda División Regionales gruppo? II Fase.

  • 1950-51: 1º in Segunda División Regionales gruppo? I Fase, 1º in Segunda División Regionales gruppo? II Fase Promosso in División Regionales
  • 1951-52: 7º in División Regionales gruppo?
  • 1952-53: 4º in División Regionales gruppo?
  • 1953-54: 2º in División Regionales gruppo?
  • 1954-55: 2º in I Fase División Regionales, 3º in II División Regionales.
  • 1955-56: 1º in División Regionales gruppo? Promosso in Tercera División
  • 1956-57: 8º in Tercera División gruppo?
  • 1957-58: 5º in Tercera División gruppo?
  • 1958-59: 6º in Tercera División gruppo?
  • 1959-60: 12º in Tercera División gruppo?

  • 1960-61: 14º in Tercera División gruppo? Retrocesso in División Regionales
  • 1961-62: 14º in División Regionales gruppo?
  • 1962-63: 15º in División Regionales gruppo?
  • 1963-64: 6º in División Regionales gruppo?
  • 1964-65: 3º in División Regionales gruppo?
  • 1965-66: 3º in División Regionales gruppo?
  • 1966-67: 2º in División Regionales gruppo? Promosso in Tercera División
  • 1967-68: 3º in Tercera División gruppo VIII.
  • 1968-69: 9º in Tercera División gruppo V.
  • 1969-70: 1º in Tercera División gruppo V. Promosso in Segunda División

  • 1970-71: 16º in Segunda División.
  • 1971-72: 17º in Segunda División. Retrocesso in Tercera División
  • 1972-73: 12º in Tercera División gruppo III.
  • 1973-74: 12º in Tercera División gruppo III.
  • 1974-75: 8º in Tercera División gruppo III.
  • 1975-76: 13º in Tercera División gruppo III. Retrocesso in División Regionales
  • 1976-77: 2º in División Regionales. Promosso in Tercera División
  • 1977-78: 15º in Tercera División gruppo V.
  • 1978-79: 13º in Tercera División gruppo III.
  • 1979-80: 9º in Tercera División gruppo VI.

  • 1980-81: 16º in Tercera División gruppo VI.
  • 1981-82: 7º in Tercera División gruppo VI.
  • 1982-83: 14º in Tercera División gruppo VI.
  • 1983-84: 13º in Tercera División gruppo VI.
  • 1984-85: 14º in Tercera División gruppo VI.
  • 1985-86: 6º in Tercera División gruppo VI.
  • 1986-87: 3º in Tercera División gruppo VI. Promosso in Segunda División B
  • 1987-88: 2º in Segunda División B gruppo IV.
  • 1988-89: 4º in Segunda División B gruppo IV.
  • 1989-90: 18º in Segunda División B gruppo IV. Retrocesso in Tercera División


Vince la Coppa Intertoto (1º titolo)
Semifinale di Coppa UEFA
Vince la Coppa Intertoto (2º titolo)
Quarti di finale di Coppa UEFA
Semifinale di Champions League
Sedicesimi di finale di Coppa UEFA
Quarti di finale di Champions League
Sedicesimi di finale di Europa League

Semifinali di Europa League
Fase a gironi di Champions League
Semifinali di Coppa del Re
Ottavi di finale di Europa League
Semifinale di Europa League
Playoff di Champions League
Sedicesimi di finale Europa League
Sedicesimi di finale Europa League
Quarti di finale di Europa League

Vince l'Europa League (1º titolo).
Finalista di Supercoppa UEFA
Semifinale di Champions League
Ottavi di finale di UEFA Conference League
Ottavi di finale di Europa League
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Villarreal C.F..

Vincitori di titoli

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Campioni del mondo
Campioni d'Europa
Campioni d'Africa
Nations League
  • Spagna (bandiera)

Yéremi Pino (2023)

Premi individuali

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Diego Forlán (2004-2005)
Diego Forlán (2004-2005)
Lo stesso argomento in dettaglio: Palmarès del Villarreal Club de Fútbol.

Competizioni nazionali

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1969-1970

Competizioni regionali

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  • División Regionales: 1
1955-1956
  • Segunda División Regionales: 1
1949-1950

Competizioni internazionali

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2020-2021
2003, 2004 (record condiviso con Stoccarda, Schalke 04 e Amburgo)

Competizioni giovanili

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2008
2014-2015
  • Copa del Rey Juvenil de Fútbol: 1
2018-2019

Partecipazioni

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Campionati nazionali

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Livello Categoria Partecipazioni Prima stagione Ultima stagione Totale
Primera División 25 1998-1999 2024-2025 25
Segunda División 8 1992-1993 2012-2013 8
Segunda División B 4 1987-1988 1991-1992 4
Tercera División 1 1990-1991 1

Tornei internazionali

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Categoria Partecipazioni[14] Debutto Ultima stagione
UEFA Champions League 5 2005-2006 2021-2022
Coppa UEFA/UEFA Europa League 12 2003-2004 2023-2024
UEFA Europa Conference League 1 2022-2023
Supercoppa UEFA 1 2021 2021
Coppa Intertoto UEFA 4 2002 2006

Competizioni UEFA

Competizione Partecipazioni G V N P RF RS
UEFA Champions League 5 46 14 15 17 51 56
Coppa UEFA/UEFA Europa League 11 126 72 30 24 225 125
Supercoppa UEFA 1 1 0 1 0 1 1
Coppa Intertoto UEFA 4 24 12 8 4 32 16

I giocatori in grassetto sono ancora in attività con la maglia del Villareal. Le presenze e reti includono anche le coppe.

Statistiche aggiornate al 20 maggio 2024.

Record di presenze
Record di reti

A livello internazionale la miglior vittoria è il 6-1 ottenuto contro il NAC Breda nei playoff della UEFA Europa League 2009-2010, mentre la peggior sconfitta il 5-1 subito contro il Porto nella semifinale della UEFA Europa League 2010-2011.

Rosa e numerazione aggiornate al 30 agosto 2024.

N. Ruolo Calciatore
1 Brasile (bandiera) P Luiz Junior
2 Capo Verde (bandiera) D Logan Costa
3 Spagna (bandiera) D Raúl Albiol (capitano)
4 Costa d'Avorio (bandiera) D Eric Bailly
5 Francia (bandiera) D Willy Kambwala
6 Spagna (bandiera) C Denis Suárez
7 Spagna (bandiera) A Gerard Moreno
8 Argentina (bandiera) D Juan Foyth
10 Spagna (bandiera) C Dani Parejo
11 Spagna (bandiera) A Ilias Akhomach
12 Spagna (bandiera) D Juan Bernat
13 Spagna (bandiera) P Diego Conde
N. Ruolo Calciatore
14 Spagna (bandiera) C Santi Comesaña
15 Francia (bandiera) A Thierno Barry
16 Spagna (bandiera) C Álex Baena
17 Spagna (bandiera) D Kiko Femenía
18 Senegal (bandiera) C Pape Gueye
19 Costa d'Avorio (bandiera) A Nicolas Pépé
20 Spagna (bandiera) C Ramón Terrats
21 Spagna (bandiera) A Yéremi Pino
22 Spagna (bandiera) A Ayoze Pérez
23 Spagna (bandiera) D Sergi Cardona
24 Spagna (bandiera) D Alfonso Pedraza
31 Spagna (bandiera) P Iker Álvarez
  1. ^ (ES) Himno del Villarreal B, letra y audio MP3, su ElFutbolin.com. URL consultato il 13 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2019).
  2. ^ (ES) LETRA HIMNO DEL VILLARREAL, su Musica.com. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  3. ^ (EN) Dati dal sito ufficiale della squadra, su villarrealcf.es. URL consultato il 4 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2017).
  4. ^ (ES) Omid Sokout, Un título con derecho propio para el Villarreal, su ElPeriodicoMediterraneo.com, 17 settembre 2005. URL consultato il 13 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2009).
  5. ^ Classifica Champions League, stagione 2011-2012, su corrieredellosport.it. URL consultato il 12 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2012).
  6. ^ Yahoo Sport- Il Sito Dove Seguire i Grandi Eventi di Sport, su it.eurosport.yahoo.com. URL consultato il 28 maggio 2021.
  7. ^ (ES) Garrido deja de ser el entrenador del Villarreal[collegamento interrotto], villarrealcf.es, 21 dicembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
  8. ^ (ES) Luis García es destituido como entrenador del Villarreal, Diario de Ibiza.
  9. ^ Chelsea-Villarreal 7-6 dcr: Tuchel cambia il portiere prima dei rigori. Kepa decisivo | Risultato finale, in La Gazzetta dello Sport, 11 agosto 2021. URL consultato il 15 agosto 2022.
  10. ^ J. Gerna, Liverpool, rimonta pazzesca e finale. Il Villarreal sparisce dopo 45' da sogno, in La Gazzetta dello Sport, 3 maggio 2022. URL consultato il 15 agosto 2022.
  11. ^ Liga, addio Madrigal: il Villarreal cambia nome allo stadio, Fox Sports Italia, 8 gennaio 2017.
  12. ^ (ES) La fuerza que impulsa al Submarino, su mundodeportivo.com, Mundo Deportivo, 17 giugno 2017. URL consultato il 22 settembre 2018.
  13. ^ (ES) Los canteranos más prolíficos del Villarreal, su es.uefa.com. URL consultato il 26 dicembre 2017.
  14. ^ Villarreal CF, su it.uefa.com. URL consultato il 6 marzo 2019.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN158950732 · LCCN (ENnb2012022486
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