Motomondiale 1952

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Motomondiale 1952
Edizione n. 4 del Motomondiale
Dati generali
Inizio17 maggio
Termine5 ottobre
Prove8 (500), 7 (350), 6 (250 e 125), 5 (sidecar)
La 125 inizia il 9 giugno, le 350 e 250 terminano il 14 settembre
Titoli in palio
Classe 500Italia (bandiera) Umberto Masetti
su Gilera
Classe 350Regno Unito (bandiera) Geoff Duke
su Norton
Classe 250Italia (bandiera) Enrico Lorenzetti
su Moto Guzzi
Classe 125Regno Unito (bandiera) Cecil Sandford
su MV Agusta
SidecarRegno Unito (bandiera) Cyril Smith / Bob Clements-Les Nutt
su Norton
Altre edizioni
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Edizione in corso

La stagione 1952 è stata la quarta della storia del Motomondiale.

Le prove in calendario furono 8, con l'introduzione del Gran Premio di Germania (con anche il ritorno delle moto e dei piloti tedeschi, esclusi sino ad allora dalle competizioni) che prese il posto del Gran Premio di Francia. La prima gara è stata il Gran Premio motociclistico di Svizzera disputatosi il 18 maggio e il termine si è avuto con il Gran Premio motociclistico di Spagna disputato il 5 ottobre.

Il contesto

In questa stagione non ci furono modifiche regolamentari in merito ai punteggi, né per quanto riguarda la loro assegnazione ai primi 6 classificati di ogni prova, né per il conteggio totale in classifica dove restavano validi la metà + 1 dei punteggi ottenuti (i migliori 5 per la 500 e i migliori 4 per le altre classi).

Al termine della stagione il titolo della classe 500 fu appannaggio di Umberto Masetti su Gilera (al secondo titolo della carriera), quello della 350 fu di Geoff Duke su Norton (al suo terzo titolo), della 250 di Enrico Lorenzetti su Moto Guzzi e quello della 125 di Cecil Sandford su MV Agusta (prima vittoria della casa motociclistica italiana nel mondiale).

Tra i sidecar vincitore Cyril Smith in coppia con Bob Clements e Les Nutt; durante il primo gran premio della stagione delle motocarrozzette si è registrata anche la scomparsa di Ercole Frigerio, il pilota che si era aggiudicato per tre volte il secondo posto in classifica mondiale negli anni precedenti.

Il calendario

Data Gran Premio
(Circuito)
Vincitori Resoconto
classe 125 classe 250 classe 350 classe 500 sidecar
17 maggio[1] Svizzera (bandiera) GP di Svizzera
(Bremgarten)
Regno Unito (bandiera) Fergus Anderson Regno Unito (bandiera) Geoff Duke Regno Unito (bandiera) Jack Brett Italia (bandiera) Albino Milani
Italia (bandiera) Giuseppe Pizzocri
Resoconto
11 giugno[2] Isola di Man (bandiera) Tourist Trophy
(Mountain Circuit)
Regno Unito (bandiera) Cecil Sandford Regno Unito (bandiera) Fergus Anderson Regno Unito (bandiera) Geoff Duke Irlanda (bandiera) Reg Armstrong Resoconto
28 giugno Paesi Bassi (bandiera) GP d’Olanda
(Assen)
Regno Unito (bandiera) Cecil Sandford Italia (bandiera) Enrico Lorenzetti Regno Unito (bandiera) Geoff Duke Italia (bandiera) Umberto Masetti Resoconto
6 luglio Belgio (bandiera) GP del Belgio
(Spa)
Regno Unito (bandiera) Geoff Duke Italia (bandiera) Umberto Masetti Regno Unito (bandiera) Eric Oliver
Regno Unito (bandiera) Stanley Price
Resoconto
20 luglio Germania (bandiera) GP di Germania
(Solitude)
Germania (bandiera) Werner Haas Germania (bandiera) Rudi Felgenheier Irlanda (bandiera) Reg Armstrong Irlanda (bandiera) Reg Armstrong Regno Unito (bandiera) Cyril Smith
Regno Unito (bandiera) Bob Clements
Resoconto
16 agosto Irlanda del Nord (bandiera) GP dell’Ulster
(Clady)
Regno Unito (bandiera) Cecil Sandford Regno Unito (bandiera) Maurice Cann Australia (bandiera) Ken Kavanagh Regno Unito (bandiera) Cromie McCandless Resoconto
14 settembre Italia (bandiera) GP delle Nazioni
(Monza)
Italia (bandiera) Emilio Mendogni Italia (bandiera) Enrico Lorenzetti Rhodesia (bandiera) Ray Amm Regno Unito (bandiera) Leslie Graham Italia (bandiera) Ernesto Merlo
Italia (bandiera) Dino Magri
Resoconto
5 ottobre Spagna (bandiera) GP di Spagna
(Montjuïc)
Italia (bandiera) Emilio Mendogni Regno Unito (bandiera) Leslie Graham Regno Unito (bandiera) Eric Oliver
Italia (bandiera) Lorenzo Dobelli
Resoconto

Sistema di punteggio e legenda

Pos. 1 2 3 4 5 6 7>
Punti 8 6 4 3 2 1 0

Le classi

Classe 500

Nella classe 500, alle vecchie rivali Gilera e Norton si aggiunse la MV Agusta; già prima della fine dell'anno riuscì ad aggiudicarsi le prime vittorie con Leslie Graham (il primo pilota iridato nella storia del mondiale nell'edizione del 1949), ciò però non impedì la conquista del titolo da parte di Umberto Masetti su Gilera che precedette appunto Graham e Reg Armstrong su Norton.

Il pilota detentore del titolo dell'anno precedente, Geoff Duke, non riuscì a difendere il titolo a causa di un incidente occorsogli in una gara non iridata allo Schottenring e che pose termine anticipatamente alla sua stagione di gare.

Classifica piloti
Pos. Pilota Moto P.ti

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Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 350

Nella classe 350 Geoff Duke con la sua Norton riuscì facilmente ad aggiudicarsi il titolo: grazie alle 4 vittorie consecutive nelle prime gare il risultato finale venne subito acquisito e l'incidente occorsogli in Germania non ebbe ripercussioni sulla classifica finale.

Come negli anni immediatamente precedenti la parte del leone la fecero le case motociclistiche britanniche con le prime 10 posizioni occupate tutte da piloti Norton o AJS.

Da registrare in questa classe anche le prime vittorie ottenute, in assoluto, da piloti non europei: il primo fu l'australiano Ken Kavanagh, seguito poco dopo dal rhodesiano Ray Amm.

Classifica piloti
Pos. Pilota Moto P.ti

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Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 250

Nella quarto di litro le moto più efficienti risultarono le Moto Guzzi che piazzarono ai primi due posti Enrico Lorenzetti e Fergus Anderson, seguiti da Leslie Graham che durante la stagione utilizzò dapprima una Benelli ed in seguito una Velocette.

In 5 delle 6 prove disputate la vittoria andò a piloti equipaggiati da Moto Guzzi, con l'unica eccezione in Germania dove ad ottenere il successo fu la DKW di Rudi Felgenheier.

Classifica piloti
Pos. Pilota Moto P.ti

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Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe 125

La FB Mondial del 1952

Nella classe di minor cilindrata del mondiale si ebbe il successo della MV Agusta: Cecil Sandford la portò alla vittoria fin dalla prima prova in programma e con 3 successi su sei gare disputate precedette in classifica Carlo Ubbiali su FB Mondial. Si interruppe così l'egemonia totale di Mondial che aveva ottenuto il successo in tutti i gran premi disputati dall'inizio della storia del motomondiale e proprio quest'anno non colse invece alcuna vittoria ma solo quattro secondi posti con Ubbiali.

Buona anche l'avventura iridata della Morini: Emilio Mendogni ottenne due vittorie negli ultimi due gran premi dell'anno e si piazzò al terzo posto nella classifica generale.

L'ultima vittoria nelle 6 prove del calendario fu invece appannaggio di Werner Haas su NSU.

Classifica piloti
Pos. Pilota Moto P.ti

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Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe sidecar

Il risultato della classe sidecar fu influenzato dall'incidente occorso ai campioni in carica dell'anno precedente Oliver/Dobelli prima dell'inizio della stagione; per quanto il tempo di recupero si fosse rivelato più breve delle aspettative e per quanto fossero riusciti ad ottenere due vittorie parziali, il titolo fu appannaggio di Cyril Smth che durante l'anno ebbe come passeggero dapprima Bob Clements ed in seguito Les Nutt. Questo perché Smith riuscì ad essere regolare nei risultati, piazzandosi in ogni occasione sul podio, pur con una sola vittoria.

Classifica equipaggi
Pos. Pilota Moto P.ti

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Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Note

  1. ^ Le gare si svolsero anche il 18 maggio
  2. ^ Le gare si svolsero poi sino al 13 giugno

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