Bright Lights (film 1925)
Bright Lights | |
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Titolo originale | Bright Lights |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1916 |
Durata | 70 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | commedia, sentimentale |
Regia | Robert Z. Leonard |
Soggetto | da A Little Bit of Broadway di Richard Connell |
Sceneggiatura | Jessie Burns e Lew Lipton William M. Conselman e Joseph Farnham (didascalie) |
Produttore | Robert Z. Leonard |
Casa di produzione | Metro-Goldwyn-Mayer |
Fotografia | John Arnold |
Montaggio | William LeVanway |
Scenografia | Richard Day e Cedric Gibbons |
Costumi | Erté |
Interpreti e personaggi | |
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Bright Lights è un film muto del 1925 diretto da Robert Z. Leonard.
La sceneggiatura si basa sul racconto A Little Bit of Broadway di Richard Edward Connell apparso su Liberty dal 6 al 27 settembre 1924[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Stanca della vita di città dove si guarda solo al denaro, Patsy Delaney lascia il cabaret dove lavora per ritornarsene al paesello, da sua madre. Qui, si mette ad amoreggiare con Tom, un ragazzo di campagna dai sani principi, così diverso dagli uomini che lei ha frequentato fino a quel momento. Ma Tom, il campagnolo, non si sente all'altezza degli amici di Patsy, sofisticati ed eleganti. Così si mette a scimmiottare le pose snob dei cittadini, mandando a rotoli la sua storia con Patsy. Un amico della ragazza consiglia allora Tom di ritornare ad essere il bravo e semplice ragazzo di prima se vuole riconquistare il cuore della sua bella.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, che inizialmente aveva il titolo di A Little Bit of Broadway come il racconto originale da cui prende spunto, fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM)[1].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il copyright del film, richiesto dalla Metro-Goldwyn-Mayer, fu registrato il 1º dicembre 1925 con il numero LP22058[2]. Il 15 novembre, a New York si era tenuta la prima del film che poi venne distribuito nelle sale il 29 novembre[1].
Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[2][3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c AFI
- ^ a b Library of Congress
- ^ Silent Era
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Douglas Eames, The MGM Story Octopus Book Limited, Londra 1975 ISBN 0-904230-14-7
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bright Lights
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bright Lights, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Bright Lights, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Bright Lights, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Bright Lights, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Bright Lights, su Silent Era.