Giovanni Battista Borachia

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Giovanni Battista Borachia
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Massa e Populonia (1892-1924)
 
Nato18 settembre 1849 a Beverino
Ordinato presbitero25 maggio 1872
Nominato vescovo11 luglio 1892 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo21 agosto 1892
Deceduto24 aprile 1924 (74 anni) a Massa Marittima
 

Giovanni Battista Borachia (Beverino, 18 settembre 1849Massa Marittima, 24 aprile 1924) è stato un vescovo cattolico italiano.

Nacque a Beverino il 18 settembre 1849 dai possidenti Michele Borachia e Domenica Maggi, venendo battezzato il giorno successivo nella locale chiesa di Santa Croce con i nomi di Giovanni Battista Innocente Michele Maria.[1]

Divenuto sacerdote, svolse il proprio ministero nella parrocchia di Sant'Andrea a Fabiano Alto dal 1872 al 1883, prendendo curiosamente il posto di un omonimo zio e prodigandosi nella costruzione del santuario della Madonna dell'Olmo e nell'ampliamento della locale chiesa parrocchiale; fu in seguito trasferito nella parrocchia di San Francesco a Lerici, dove istituì una scuola di dottrina cristiana e svolse il proprio servizio fino al 1892.

L'11 luglio 1892 papa Leone XIII lo elesse vescovo dell'allora diocesi di Massa e Populonia (oggi diocesi di Massa Marittima-Piombino), in Toscana.[2][3][4]

Morì nell'aprile 1924, venendo sepolto nella cattedrale di San Cerbone a Massa Marittima.

Uno dei nipoti, Paolo Borachia, fu il fondatore a Spezia, nel 1919, del Partito popolare italiano di don Luigi Sturzo.[4]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ Portale Antenati, su Portale Antenati. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  2. ^ Fabiano Alto - S. Andrea Apostolo | Diocesi della Spezia Sarzana e Brugnato, su www.diocesilaspezia.it. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  3. ^ Lerici - S. Francesco d'Assisi | Diocesi della Spezia Sarzana e Brugnato, su www.diocesilaspezia.it. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  4. ^ a b La storia del vescovo Borachia a un secolo dalla scomparsa, su Città della Spezia, 21 aprile 2024. URL consultato il 25 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Massa e Populonia Successore
Giuseppe Morteo, O.F.M.Cap. 11 luglio 1892 – 24 aprile 1924 Giovanni Piccioni
Controllo di autoritàVIAF (EN8136159477698127990009 · BAV 495/223960