Jeff Monson

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Jeff Monson
NazionalitàAmerican
Altezza175 cm
Peso108 kg
Arti marziali miste
SpecialitàJiu jitsu brasiliano, Lotta, Pugilato
CategoriaPesi massimi
Squadra[[File:Template:Naz/Americana|class=noviewer|Template:Naz/Americana (bandiera)|20x16px]] American Top Team
Carriera
SoprannomeThe Snowman
Combatte daStati Uniti (bandiera) Coconut Creek, Stati Uniti
Incontri disputati88
Vittorie61
per knockout5
per sottomissione36
per decisione19
altro1
Sconfitte26
per knockout10
per sottomissione4
per decisione12
Pareggi1
 

Jeffrey William Monson (Saint Paul, 18 gennaio 1971) è un atleta di arti marziali miste e grappler statunitense.

Combatte nella divisione dei pesi massimi.

È stato un contendente al titolo dei pesi massimi UFC nel 2006, è stato campione di categoria in diverse promozioni minori quali le britanniche Cage Warriors e Sprawl n Brawl, le statunitensi SportFight, XFC e ISKA e la svizzera Strength & Honor; ha combattuto anche in altre prestigiose federazioni come Pride, Strikeforce, Dream e M-1 Global.

Monson vanta una carriera di maggiori successi nel submission grappling, avendo vinto due medaglie d'oro (1999 e 2005), due argenti ed un bronzo nella prestigiosa competizione ADCC Submission Wrestling World Championship, nonché tre vittorie ai mondiali FILA Grappling e una ai mondiali di BJJ.

Vanta anche un record da pugile professionista di due vittorie ed un pareggio[1].

È noto nel mondo degli sport da combattimento anche per le sue preferenze sociali e politiche, vicine all'anarchismo, al comunismo e all'anticapitalismo.

Carriera nel grappling

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Monson è in assoluto uno dei grappler non brasiliani di maggior successo; con un background nella lotta a livello scolastico presso l'università statale dell'Oregon e l'università dell'Illinois, è stato un campione Pac-10 e successivamente si specializzò nel jiu jitsu brasiliano.

Monson stupì tutti nel 1999 quando prese parte alla seconda edizione del prestigioso torneo ADCC Submission Wrestling World Championship di submission grappling, andando a vincere la medaglia d'oro nella categoria fino ai 99 kg e superando i più quotati specialisti sudamericani: si impose ai punti in tutti e quattro gli incontri, battendo nell'ordine Fabiano Capone, Roberto Traven, Rigan Machado ed in finale il favorito Saulo Ribeiro.

Nell'edizione del 2000 vinse la medaglia d'argento sempre nella categoria fino ai 99 kg superando Eugenio Fuentes Estrada, Rodrigo Medeiros e Matt Hughes, e perdendo la finale contro il fuoriclasse Ricardo Arona; prese parte anche al torneo Absolute ma venne sconfitto subito dal più leggero Vitor Ribeiro, il quale lottava nella divisione fino ai 77 kg.

Nel 2001 passò nella categoria sopra i 99 kg ed ottenne un'altra medaglia d'argento, battendo Alejandro Aspas, Tom Erickson e Sean Alvarez e perdendo la finale contro il sudafricano Mark Robinson.

Nel 2003 in Brasile, la prima edizione dell'ADCC lontano da Abu Dhabi, Monson non ottenne buoni risultati venendo eliminato nei quarti di finale del torneo +99 kg da Marcio Cruz e nel primo turno del torneo Absolute da Saulo Ribeiro.

Il riscatto avvenne nell'edizione del 2005 negli Stati Uniti, quando vinse la sua seconda medaglia d'oro in carriera lottando nella categoria +99 kg: nell'occasione si impose su Karim Byron, Rhadi Ferguson, Fabrício Werdum e Gabriel Gonzaga.

Tornò a partecipare ai tornei ADCC Submission Wrestling World Championship nel 2009 in Spagna, dove nella categoria sopra i 99 kg superò il polacco Karol Bedorf ed il finlandese Janne-Pekka Pietiläinen, per poi essere sconfitto in semifinale da Roberto Abreu ed ottenere la medaglia di bronzo battendo Saulo Ribeiro; nella categoria Absolute invece finì sottomesso al primo turno dal prodigioso islandese Gunnar Nelson, il quale quell'anno prese parte al torneo fino agli 88 kg.

Nel 2011 a Nottingham nel torneo sopra i 99 kg superò il polacco Mateusz Juskowiak ma si arrese nei quarti contro Fabrício Werdum per sottomissione; nella Absolute venne eliminato al primo turno da Xande Ribeiro.

È stato anche campione del mondo di grappling FILA nella categoria Senior No-Gi nel 2007, 2008 e 2012, campione del mondo di BJJ per le cinture nere No-Gi nel 2007 e campione panamericano di BJJ per le cinture blu nel 2001.

Carriera nelle arti marziali miste

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La carriera nelle MMA di Monson inizia nel 1997 con alcuni incontri in promozioni minori degli Stati Uniti, dove in meno di tre anni registra un record di 5 vittorie e due sconfitte e si mette in luce con la vittoria sull'ex UFC Bob Gilstrap.

Ultimate Fighting Championship

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Nel settembre del 2000 esordisce nella prestigiosa UFC con una vittoria ai punti su Tim Lajcik.

Seguono però due sconfitte contro i futuri campioni Chuck Liddell (incontro di pesi mediomassimi) e Ricco Rodriguez, in seguito ai quali l'UFC prese la decisione di allontanare il nativo del Minnesota.

Successivamente Monson viene sconfitto ai punti da un altro futuro campione UFC, ovvero Forrest Griffin.

Tra il 2003 ed il 2004 Monson infila una serie di sei vittorie consecutive culminata con la vittoria del titolo dei pesi massimi nella promozione britannica Cage Warriors, vittoria ottenuta contro il campione Tengiz Tedoradze; l'anno seguente difenderà il titolo nel rematch contro Tedoradze e nella sfida contro il francese Marc Emmanuel.

In quel periodo vinse anche le cinture dei pesi massimi nelle promozioni statunitensi SportFight e XFC.

Ritorno in UFC

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Con un record personale di 20-5 Monson fa il suo ritorno in UFC nel 2006.

Nel primo incontro si impose sull'ex lottatore della RINGS Branden Lee Hinkle per sottomissione grazie alla sua caratteristica tecnica di strangolamento "north-south choke". Lo stesso anno superò anche l'eterno rivale nelle competizioni di grappling Márcio Cruz con una risicata vittoria ai punti e sconfisse l'australiano Anthony Perosh per KO tecnico nel primo round, ottenendo la possibilità di lottare per il titolo dei pesi massimi UFC.

La sfida contro il campione in carica Tim Sylvia avvenne nel novembre 2006 con l'evento UFC 65: Bad Intentions: Monson non riuscì a penetrare la buona kickboxing di Sylvia e venne meritatamente sconfitto ai punti con i punteggi 50–45, 49–46 e 49–46.

In seguito Monson annullò di proposito il proprio contratto con l'UFC per poter sfidare il leggendario fuoriclasse Fedor Emelianenko, al tempo considerato il peso massimo più forte del mondo, in un match organizzato dalla promozione bodogFight: quest'ultima non riuscì ad organizzare il match.

Jeff Monson contro Sergej Maslobojev durante l'evento Cage Wars 11: Decade

Nel 2007 Monson ebbe modo di prendere parte all'ultimo evento organizzato dalla storica promozione giapponese Pride prima che questa venisse assorbita dalla Zuffa e dismessa: qui sconfisse il pro-wrestler Kazuyuki Fujita per sottomissione.

Successivamente lottò per il titolo dei pesi massimi UAFC contro il tre volte contendente al titolo dei pesi massimi UFC Pedro Rizzo, venendo sconfitto per KO tecnico.

Nel 2008 lotta ancora in Giappone per la World Victory Road Sengoku contro l'ex campione UFC e Pancrase Josh Barnett, perdendo ai punti.

Il biennio 2008-2009 è eccezionale per Monson che infila una serie di sette vittorie consecutive contro lottatori di rilievo come gli ex campioni UFC Mark Kerr e Ricco Rodriguez, l'ex campione KOTC Jimmy Ambriz, il futuro protagonista dell'UFC Roy Nelson, il campione di kickboxing Sergej Maslobojev e l'ex stella della Pride Sergei Kharitonov (in un evento Dream); la serie venne interrotta da un'ulteriore sconfitta patita contro Pedro Rizzo.

In quegli anni Monson combatté incontri in tutto il mondo, lottando in Messico, Giappone, Regno Unito, Filippine, Brasile, Francia, Emirati Arabi Uniti, Australia, Israele e Canada, ottenendo alcune buone vittorie su Jason Guida e Travis Fulton.

Nel 2011 vinse il titolo dei pesi massimi ISKA e il titolo della promozione svizzera Strength and Honor che difese poi nel 2013.

Prese parte anche ad un incontro per la Strikeforce valido per un eventuale ripescaggio nel torneo dei pesi massimi Strikeforce 2011 Heavyweight Grand Prix: Monson venne sconfitto ai punti da Daniel Cormier che successivamente andrà a vincere il torneo e a imporsi come uno dei pesi massimi più forti del mondo.

Sempre nel 2011 arriva finalmente la sfida contro la leggenda Fedor Emelianenko, sfida tenutasi a Mosca per la promozione M-1 Global: Monson venne sconfitto ai punti.

Nel 2012 infila una serie di sei vittorie ed un pareggio imponendosi anche su nomi illustri come Alexander Emelianenko, ma l'anno successivo torna alla sconfitta contro ben sei avversari, tra questi l'ex campione olimpico di judo Satoshi Ishii.

Nel 2014 avrebbe dovuto affrontare, tra i tanti, il britannico Neil Wain in un incontro valido per il titolo dei pesi massimi Cage Contender, ma il match saltò, così come saltò l'eventuale rematch con Alexander Emelianenko per la promozione Coliseum FC. Tornò alla vittoria in agosto in un evento tenutosi negli Stati Uniti, mentre in dicembre avrebbe dovuto tornare al grappling nel main event dell'organizzazione belga Fightor opposto a Dean Lister, ma l'evento venne annullato.

Risultati nelle arti marziali miste

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Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Vittoria 56-20-1 Uzbekistan (bandiera) Alexander Stolyarov Sottomissione (north-south choke) OFS 3: Time of Champions 28 febbraio 2015 1 - Russia (bandiera) Jaroslavl', Russia
Vittoria 55-20-1 Ucraina (bandiera) Vladimir Nepochatov Sottomissione (north-south choke) Oplot Challenge 108 21 febbraio 2015 1 2:40 Russia (bandiera) Mosca, Russia
Vittoria 54-20-1 Russia (bandiera) Ilya Sheglov Sottomissione (north-south choke) Altay Republik MMA League: Great Fight at the Great Altay 28 novembre 2014 2 2:45 Russia (bandiera) Barnaul, Russia
Vittoria 53-20-1 Russia (bandiera) Eugene Bykov Sottomissione (rear naked choke) Gladiator 22 novembre 2014 1 - Russia (bandiera) Troick, Russia
Vittoria 52-20-1 Russia (bandiera) Mikhail Shein Sottomissione (rear naked choke) Fight Star: The Battle of the Sura 2 21 settembre 2014 2 4:05 Russia (bandiera) Penza, Russia
Sconfitta 51-20-1 Russia (bandiera) Dmitry Titkov KO Tecnico (ferita) Fight Star: Saransk vs. Penza 5 settembre 2014 3 - Russia (bandiera) Saransk, Russia
Vittoria 51-19-1 Stati Uniti (bandiera) Kevin Brooks Sottomissione (north-south choke) Fight Time 20 29 agosto 2014 1 1:08 Stati Uniti (bandiera) Fort Lauderdale, Stati Uniti
Sconfitta 50-19-1 Francia (bandiera) Chaban Ka KO Tecnico (pugni) M-1 Challenge 47: Monson vs. Ka 4 aprile 2014 1 1:31 Russia (bandiera) Orenburg, Russia
Sconfitta 50-18-1 Kazakistan (bandiera) Shakhmaral Dzhepisov KO (pugni) IADF: Friendship 22 marzo 2014 3 3:38 Kazakistan (bandiera) Almaty, Kazakistan
Sconfitta 50-17-1 Stati Uniti (bandiera) Mike Hayes KO Tecnico (pugni) CWC 9 2 novembre 2013 3 3:11 Stati Uniti (bandiera) Kent, Stati Uniti
Sconfitta 50-16-1 Giappone (bandiera) Satoshi Ishii Decisione (unanime) M-1 Challenge 42: Ishii vs. Monson 20 ottobre 2013 3 5:00 Russia (bandiera) San Pietroburgo, Russia
Vittoria 50-15-1 Russia (bandiera) Denis Komkin Decisione (non unanime) Coliseum FC: New History 16 settembre 2013 3 5:00 Russia (bandiera) San Pietroburgo, Russia
Sconfitta 49-15-1 Russia (bandiera) Alexey Oleinik Sottomissione (rear naked choke) Oplot Challenge 67 20 giugno 2013 2 3:28 Ucraina (bandiera) Charkiv, Ucraina
Sconfitta 49-14-1 Russia (bandiera) Magomed Malikov KO Tecnico (stop medico) M-1 Challenge 40 8 giugno 2013 2 2:58 Russia (bandiera) Džejrach, Russia Torneo M-1 Heavyweight Grand Prix, Quarti di finale
Vittoria 49-13-1 Croazia (bandiera) Dražen Forgač KO Tecnico (gamba rotta) SHC 7: Joannes vs. Rodriguez 9 marzo 2013 2 0:58 Svizzera (bandiera) Ginevra, Svizzera Difende il titolo dei Pesi Massimi SHC
Vittoria 48-13-1 Corea del Sud (bandiera) Dong Gook Kang Decisione (unanime) Road FC 10: Monson vs. Kang 24 novembre 2012 3 5:00 Corea del Sud (bandiera) Pusan, Corea del Sud
Vittoria 47-13-1 Russia (bandiera) Alexander Emelianenko Sottomissione (north-south choke) M-1 Challenge 35: Emelianenko vs. Monson 15 novembre 2012 2 3:17 Russia (bandiera) San Pietroburgo, Russia
Vittoria 46-13-1 Russia (bandiera) Denis Komkin Sottomissione (north-south choke) M-1 Global: Fedor vs. Rizzo 21 giugno 2012 1 1:58 Russia (bandiera) San Pietroburgo, Russia
Vittoria 45-13-1 Nuova Zelanda (bandiera) Jim York Decisione (unanime) Cage Fighting Championships 21 18 maggio 2012 3 5:00 Australia (bandiera) Sydney, Australia
Parità 44-13-1 Francia (bandiera) Chaban Ka Parità 100% Fight 11: Explosion 11 maggio 2012 3 5:00 Francia (bandiera) Parigi, Francia
Vittoria 44-13 Russia (bandiera) Alexey Oleinik Decisione (non unanime) M-1 Challenge 31: Monson vs. Oleinik 16 marzo 2012 3 5:00 Russia (bandiera) San Pietroburgo, Russia
Sconfitta 43-13 Russia (bandiera) Fedor Emelianenko Decisione (unanime) M-1 Global: Fedor vs. Monson 20 novembre 2011 3 5:00 Russia (bandiera) Mosca, Russia
Vittoria 43–12 Regno Unito (bandiera) Paul Taylor Sottomissione (rear naked choke) Sprawl n Brawl 8: Return of the Cyborg 9 ottobre 2011 1 4:20 Regno Unito (bandiera) Birmingham, Regno Unito Vince il titolo Intercontinentale dei Pesi Massimi SNB
Sconfitta 42-12 Stati Uniti (bandiera) Daniel Cormier Decisione (unanime) Strikeforce: Overeem vs. Werdum 18 giugno 2011 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Dallas, Stati Uniti Strikeforce Heavyweight Grand Prix, Ripescaggio
Vittoria 42–11 Croazia (bandiera) Maro Perak Decisione (unanime) SHC 4: Monson vs. Perak 30 aprile 2011 3 5:00 Svizzera (bandiera) Ginevra, Svizzera Vince il titolo dei Pesi Massimi SHC
Vittoria 41–11 Stati Uniti (bandiera) Tony Lopez Decisione (unanime) Fight Time 4: MMA Heavyweight Explosion 1º aprile 2011 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Fort Lauderdale, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi ISKA
Vittoria 40–11 Canada (bandiera) Lee Mein Sottomissione (ghigliottina) CFM 1: Monson vs. Mein 7 gennaio 2011 1 3:31 Canada (bandiera) Winnipeg, Canada
Vittoria 39–11 Russia (bandiera) Sergey Shemetov Sottomissione (keylock) Israel FC: Genesis 9 novembre 2010 1 4:09 Israele (bandiera) Tel Aviv, Israele
Vittoria 38–11 Stati Uniti (bandiera) Travis Fulton Sottomissione (kimura) FTP: Fight Time 2 23 ottobre 2010 1 4:40 Stati Uniti (bandiera) Pompano Beach, Stati Uniti
Vittoria 37–11 Regno Unito (bandiera) Dave Keeley Sottomissione (north-south choke) KUMMA 5: Kings of the North 4 settembre 2010 1 1:41 Regno Unito (bandiera) Bolton, Regno Unito
Vittoria 36–11 Stati Uniti (bandiera) Jason Guida Sottomissione (rear naked choke) FTP: Fight Time 1 21 agosto 2010 2 3:04 Stati Uniti (bandiera) Pompano Beach, Stati Uniti
Vittoria 35–11 Brasile (bandiera) Ubiratan Marinho Lima Decisione (unanime) Impact FC 1 - The Uprising: Brisbane 10 luglio 2010 3 5:00 Australia (bandiera) Brisbane, Australia
Sconfitta 34–11 Russia (bandiera) Shamil Abdurahimov Decisione (maggioranza) ADFC: Battle of the Champions 14 maggio 2010 3 5:00 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, EAU
Sconfitta 34–10 Stati Uniti (bandiera) Travis Wiuff Decisione (non unanime) CFX/XKL: Mayhem in Minneapolis 24 aprile 2010 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Minneapolis, Stati Uniti
Vittoria 34–9 Brasile (bandiera) Francisco Nonato Sottomissione (ghigliottina) 100% Fight 2 13 marzo 2010 1 2:27 Francia (bandiera) Parigi, Francia
Vittoria 33–9 Stati Uniti (bandiera) John Brown Decisione (non unanime) 5150 Combat League/XFL: New Year's Revolution 16 gennaio 2010 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Tulsa, Stati Uniti
Sconfitta 32–9 Brasile (bandiera) Pedro Rizzo Decisione (unanime) Bitetti Combat 4 12 settembre 2009 3 5:00 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 32–8 Stati Uniti (bandiera) Jimmy Ambriz Sottomissione (rear naked choke) TC 33: Bad Intentions 11 luglio 2009 1 1:09 Messico (bandiera) Città del Messico, Messico
Vittoria 31–8 Russia (bandiera) Sergei Kharitonov Sottomissione (north-south choke) Dream 8: Welter Weight Grand Prix 2009 First Round 5 aprile 2009 1 1:42 Giappone (bandiera) Nagoya, Giappone Debutto in Dream
Vittoria 30–8 Lituania (bandiera) Sergej Maslobojev Sottomissione (north-south choke) CW 11: Decade 29 marzo 2009 2 2:30 Regno Unito (bandiera) Belfast, Regno Unito
Vittoria 29–8 Stati Uniti (bandiera) Roy Nelson Decisione (unanime) SRP: March Badness 21 marzo 2009 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Pensacola, Stati Uniti
Vittoria 28–8 Stati Uniti (bandiera) Ricco Rodriguez Decisione (unanime) MFA: There Will Be Blood 13 dicembre 2008 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Miami, Stati Uniti
Vittoria 27–8 Stati Uniti (bandiera) Jimmy Ambriz Sottomissione (north-south choke) Beatdown at 4 Bears 3 11 ottobre 2008 1 1:50 Stati Uniti (bandiera) New Town, Stati Uniti
Vittoria 26–8 Stati Uniti (bandiera) Mark Kerr Sottomissione (rear naked choke) Vengeance Fighting Championship 1 27 settembre 2008 1 3:15 Stati Uniti (bandiera) Concord, Stati Uniti
Sconfitta 25–8 Stati Uniti (bandiera) Josh Barnett Decisione (unanime) World Victory Road Presents: Sengoku 2 18 maggio 2008 3 5:00 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 25–7 Belgio (bandiera) Hakim Gouram Decisione (unanime) PFP: Ring of Fire 9 dicembre 2007 3 5:00 Filippine (bandiera) Quezon, Filippine
Sconfitta 24–7 Brasile (bandiera) Pedro Rizzo KO Tecnico (pugni) Art of War 3 1º settembre 2007 3 2:40 Stati Uniti (bandiera) Dallas, Stati Uniti
Vittoria 24–6 Giappone (bandiera) Kazuyuki Fujita Sottomissione (rear naked choke) Pride 34: Kamikaze 8 aprile 2007 1 6:37 Giappone (bandiera) Saitama, Giappone Debutto in Pride
Sconfitta 23–6 Stati Uniti (bandiera) Tim Sylvia Decisione (unanime) UFC 65: Bad Intentions 18 novembre 2006 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Sacramento, Stati Uniti Per il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 23–5 Australia (bandiera) Anthony Perosh KO Tecnico (pugni) UFC 61: Bitter Rivals 8 luglio 2006 1 2:43 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 22–5 Brasile (bandiera) Márcio Cruz Decisione (non unanime) UFC 59: Reality Check 15 aprile 2006 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Anaheim, Stati Uniti
Vittoria 21–5 Stati Uniti (bandiera) Branden Lee Hinkle Sottomissione (north-south choke) UFC 57: Liddell vs. Couture 3 4 febbraio 2006 1 4:35 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 20–5 Francia (bandiera) Marc Emmanuel Sottomissione (rear naked choke) CWFC: Strike Force 4 26 novembre 2005 1 0:58 Regno Unito (bandiera) Coventry, Regno Unito Difende il titolo dei Pesi Massimi Cage Warriors
Vittoria 19–5 Stati Uniti (bandiera) Devin Cole Decisione (unanime) XFC: Dome of Destruction 3 15 ottobre 2005 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Tacoma, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi XFC
Vittoria 18–5 Stati Uniti (bandiera) Jay White Sottomissione (rear naked choke) SF 12: Breakout 16 settembre 2005 1 1:21 Stati Uniti (bandiera) Portland, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi SportFight
Vittoria 17–5 Stati Uniti (bandiera) Rich Wilson Sottomissione (armbar) Extreme Wars: X-1 2 luglio 2005 1 1:56 Stati Uniti (bandiera) Honolulu, Stati Uniti
Vittoria 16–5 Georgia (bandiera) Tengiz Tedoradze Sottomissione (rear naked choke) CWFC: Ultimate Force 30 aprile 2005 1 1:59 Regno Unito (bandiera) Sheffield, Regno Unito Difende il titolo dei Pesi Massimi Cage Warriors
Vittoria 15–5 Stati Uniti (bandiera) Jay White Sottomissione (infortunio) Euphoria: USA vs. the World 26 febbraio 2005 1 4:07 Stati Uniti (bandiera) Atlantic City, Stati Uniti
Vittoria 14–5 Stati Uniti (bandiera) Brian Stromberg Sottomissione (rear naked choke) SF 8: Justice 7 gennaio 2005 1 - Stati Uniti (bandiera) Gresham, Stati Uniti
Vittoria 13–5 Georgia (bandiera) Tengiz Tedoradze Sottomissione (rear naked choke) CWFC 9: Xtreme Xmas 18 dicembre 2004 1 3:51 Regno Unito (bandiera) Sheffield, Regno Unito Vince il titolo dei Pesi Massimi Cage Warriors
Vittoria 12–5 Stati Uniti (bandiera) Pat Stano KO Tecnico (ginocchiata) Euphoria: Road to the Titles 15 ottobre 2004 2 3:11 Stati Uniti (bandiera) Atlantic City, Stati Uniti
Vittoria 11–5 Brasile (bandiera) Carlos Clayton Decisione AFC: Brazil 1 28 agosto 2004 3 5:00 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 10–5 Stati Uniti (bandiera) Don Richards Sottomissione (north-south choke) IHC 7: The Crucible 5 giugno 2004 2 2:25 Stati Uniti (bandiera) Hammond, Stati Uniti
Vittoria 9–5 Stati Uniti (bandiera) Joe Nye Sottomissione (rear naked choke) Mass Destruction 12 16 agosto 2003 1 3:02 Stati Uniti (bandiera) Taunton, Stati Uniti
Vittoria 8–5 Stati Uniti (bandiera) Mike Delaney Sottomissione (strangolamento) Absolute Fighting Championships 4 19 luglio 2003 1 4:27 Stati Uniti (bandiera) Fort Lauderdale, Stati Uniti
Sconfitta 7–5 Stati Uniti (bandiera) Forrest Griffin Decisione (unanime) WEFC 1: Bring it On 29 giugno 2002 4 4:20 Stati Uniti (bandiera) Marietta, Stati Uniti
Sconfitta 7–4 Stati Uniti (bandiera) Ricco Rodriguez KO Tecnico (pugni) UFC 35: Throwdown 11 gennaio 2002 3 3:00 Stati Uniti (bandiera) Uncasville, Stati Uniti
Vittoria 7–3 Stati Uniti (bandiera) Roman Roytberg Sottomissione (north-south choke) AMC: Revenge of the Warriors 21 luglio 2001 1 - Stati Uniti (bandiera) Rochester, Stati Uniti
Sconfitta 6–3 Stati Uniti (bandiera) Chuck Liddell Decisione (unanime) UFC 29: Defense of the Belts 16 dicembre 2000 3 5:00 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone
Vittoria 6–2 Stati Uniti (bandiera) Tim Lajcik Decisione (unanime) UFC 27: Ultimate Bad Boyz 22 settembre 2000 2 5:00 Stati Uniti (bandiera) New Orleans, Stati Uniti Debutto in UFC
Vittoria 5–2 Stati Uniti (bandiera) Bob Gilstrap Decisione (unanime) AMC: Return of the Gladiators 1 29 luglio 2000 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Rochester, Stati Uniti
Sconfitta 4–2 Stati Uniti (bandiera) David Dodd Sottomissione (armbar) Extreme Challenge 23 2 aprile 1999 1 0:46 Stati Uniti (bandiera) Indianapolis, Stati Uniti
Vittoria 4–1 Stati Uniti (bandiera) Roger Neff Decisione Ultimate Ring Challenge 1 1º marzo 1999 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Wenatchee, Stati Uniti
Sconfitta 3–1 Stati Uniti (bandiera) Tom Sauer Sottomissione (rear naked choke) Extreme Challenge 20 22 agosto 1998 1 3:47 Stati Uniti (bandiera) Davenport, Stati Uniti
Vittoria 3–0 Stati Uniti (bandiera) John Renfroe Sottomissione (pugni) Ultimate Warrior Challenge 2 agosto 1998 1 2:45 Canada (bandiera) Vancouver, Canada
Vittoria 2–0 Stati Uniti (bandiera) Cy Cross Sottomissione (strangolamento) UFCF: Night of Champions 14 marzo 1998 1 3:47 Stati Uniti (bandiera) Lynnwood, Stati Uniti
Vittoria 1–0 Stati Uniti (bandiera) Luther Norberg Decisione (unanime) UFCF: Gladiators 21 novembre 1997 1 - Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
  1. ^ BoxRec - Jeff Monson, su boxrec.com. URL consultato il 1º settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2012).

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