Khamzat Chimaev

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Khamzat Chimaev
NazionalitàRussia (bandiera) Russia
Altezza188 cm
Peso84 kg
Arti marziali miste
SpecialitàSambo, Lotta libera, Submission wrestling
CategoriaPesi medi
Pesi welter
Ranking3º
SquadraEmirati Arabi Uniti (bandiera) Akhmat Fight Club
Carriera
SoprannomeBorz (Il Lupo)
Combatte daEmirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, EAU
Incontri disputati14
Vittorie14
per knockout6
per sottomissione6
per decisione2
Sconfitte0
Statistiche aggiornate al 21 ottobre 2023
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Khamzat Chimaev (in russo Хамзат Чимаев?, Chamzat Čimaev; 1º maggio 1994) è un artista marziale misto russo.

Nato in Russia e trasferitosi in Svezia da adolescente[1], è anche un atleta professionista nelle discipline del sambo e della lotta libera.

Combatte nella divisione dei pesi medi della federazione statunitense UFC, nonostante qualche match affrontato nella categoria dei welter.

Nei match rappresenta, a partire dal 2023, la bandiera degli EAU, in quanto resiedente ad Abu Dhabi[2].

Biografia

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Chimaev è nato il 1° maggio 1994 da una famiglia cecena. È nato nel villaggio di Gvardeyskoye, allora parte della Repubblica cecena di Ichkeria ma ora parte della Cecenia russa. Ha iniziato a lottare all'età di cinque anni nel villaggio di Gvardeyskoye. È stato riferito che ha vinto una medaglia di bronzo ai Campionati nazionali russi a livello junior.

Nel 2013, quando aveva 18 anni, è emigrato in Svezia con sua madre, unendosi al fratello maggiore. Tuttavia, nonostante abbia vissuto in Svezia per anni, Khamzat non ha mai acquisito la cittadinanza svedese, mantenendo quella russa.[3]

Nel 2023, Khamzat si è trasferito negli Emirati Arabi Uniti.[4]

Carriera

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Combattimento

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Dopo essersi trasferito in Svezia, Chimaev ha lottato in diversi club, tra cui il BK Athén. Considerato uno dei migliori lottatori di stile libero del paese, Chimaev ha vinto una medaglia d'oro ai Campionati nazionali svedesi di stile libero del 2016 e del 2017 a 86 chilogrammi e nel 2018 lo ha fatto a 92 chilogrammi. Chimaev ha avuto una serie di prestazioni dominanti nel torneo, registrando un record complessivo di 12-0, detiene un punteggio combinato di 105 punti, mentre ne ha subiti solo due, in tutti i suoi tre scontri. Chimaev ha gareggiato in alcuni tornei di judo e in quattro combattimenti di sambo.[5]

Chimaev ha gareggiato contro il contendente UFC, Jack Hermansson, in un incontro di lotta libera il 19 novembre 2021, al Bulldog Fight Night 9 con sede in Svezia, vincendo ai punti.[6]

Carriera nelle arti marziali miste

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Chimaev ha iniziato ad allenarsi nella MMA quando aveva 23 anni.[7] Si è allenato all'Allstars Training Center di Stoccolma, insieme al tre volte sfidante del campionato dei pesi massimi leggeri UFC, Alexander Gustafsson, Ilir Latifi e Reza Madadi tra gli altri. Gustafsson (uno dei suoi principali compagni di allenamento) ha detto a un giornalista svedese che Chimaev era uno dei migliori combattenti con cui si fosse mai allenato, durante una conferenza stampa nel giugno 2019.[8]

Inizio carriera

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In un'intervista con ESPN, Chimaev ha affermato di essere stato ispirato a iniziare ad allenarsi in MMA durante una notte al lavoro, dove si è preso una pausa di 15 minuti per guardare l'evento principale Aldo contro McGregor.[9]

Tra settembre 2017 e aprile 2018, Chimaev ha avuto tre combattimenti MMA amatoriali. Il primo di questi è stato contro il futuro campione del mondo IMMAF Khaled Laallam, che ha sconfitto per sottomissione al secondo round. Ha vinto i suoi successivi due combattimenti amatoriali, uno per sottomissione e uno per KO tecnico, completando la sua carriera amatoriale con un record di 3-0.[10]

Chimaev è diventato professionista il 26 maggio 2018, all'International Ring Fight Arena 14, contro Gard Olve Sagen.[11] Ha vinto il combattimento per KO tecnico al secondo round. Il combattimento successivo di Chimaev ha avuto luogo il 18 agosto 2018, contro Ole Magnor al Fight Club Rush 3. Ha vinto per sottomissione con uno strangolamento posteriore alla fine del primo round.[12]

Brave Combat Federation

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Dopo aver disputato i suoi primi due combattimenti professionistici in Svezia, Chimaev firmò con l'organizzazione mediorientale Brave Combat Federation. Era previsto che facesse il suo debutto promozionale contro Benjamin Bennett il 16 novembre 2018, al Brave CF18. Tuttavia, Bennett si ritirò dall'incontro e fu sostituito dal promettente imbattuto Marko Kisič. Chimaev vinse l'incontro per KO tecnico al primo round dopo aver atterrato il suo avversario con un sinistro.[13]

Chimaev ha avuto una rapida inversione di tendenza per il suo combattimento successivo quando ha affrontato Sidney Wheeler con breve preavviso il 22 dicembre 2018, al Brave CF 20, sostituendo un infortunato Leon Aliu. Ha vinto il combattimento per KO tecnico in 35 secondi nel primo round.[14]

Ha poi combattuto contro Ikram Aliskerov il 19 aprile 2019, al Brave CF23.  Questo è stato il debutto di Chimaev nella divisione dei pesi welter. Ha vinto l'incontro per KO dopo aver piazzato un montante nel primo round.

Il suo quarto incontro promozionale è avvenuto contro Mzwandile Hlongwa il 4 ottobre 2019, al Brave CF 27, Chimaev ha vinto l'incontro per sottomissione nel secondo round.[15]

Ci si aspettava che Chimaev sfidasse Jarrah Al-Selawe per il campionato BCF Welterweight il 18 aprile 2020, al Brave CF37, che sarebbe stato il primo evento della promozione nella città natale di Chimaev, Stoccolma, Svezia.[16] Tuttavia, l'evento sarebbe stato posticipato a causa della pandemia di COVID-19 e l'incontro è stato annullato del tutto quando Chimaev ha firmato con l'UFC.[17]

Ultimate Fighting Championship

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Chimaev ha fatto il suo debutto promozionale in un incontro dei pesi medi contro John Phillips, in sostituzione di Duško Todorović , il 16 luglio 2020, all'UFC su ESPN 13, vincendo il combattimento per sottomissione al secondo round. Questa vittoria gli è valsa il premio Performance of the Night.[18]

Dieci giorni dopo il combattimento contro Phillips, Chimaev affrontò il nuovo arrivato promozionale Rhys McKee nei pesi welter il 25 luglio 2020, all'UFC su ESPN 14, il combattimento lo vinse per KO tecnico al primo round. Si guadagnò il suo secondo premio bonus Performance of the Night.[19] Questa vittoria segnò anche un nuovo record UFC per le vittorie consecutive più veloci nella storia moderna dell'UFC (dieci giorni), sebbene il record ufficiale UFC sia ancora detenuto da Royce Gracie, che ottenne quattro vittorie consecutive in una notte all'UFC 2.[20]

Il 6 settembre 2020 è stato riferito che Chimaev avrebbe avuto un altro rapido cambiamento poiché è stato prenotato per affrontare Gerald Meerschaert il 19 settembre 2020, all'UFC Fight Night 178, vincendo il combattimento contro Meerschaert per KO a soli 17 secondi dal primo round. Questa vittoria gli è valsa il suo terzo premio Performance of the Night consecutivo. Ciò gli è valso anche un nuovo record, poiché è stata la serie di tre vittorie consecutive più veloce nella storia moderna dell'UFC (66 giorni).[21]

Chimaev avrebbe dovuto affrontare Leon Edwards nell'evento principale dell'UFC Fight Night 183 il 19 dicembre 2020.[22] Nel frattempo, Chimaev è stato aggiunto alla classifica dei pesi welter UFC, entrando al 15° posto. Il 29 novembre, è stato annunciato che Chimaev era risultato positivo al COVID-19 e l'incontro è stato dichiarato a rischio. Il 1° dicembre, anche Edwards è risultato positivo al COVID-19 e l'incontro è stato successivamente rinviato.[23] Il 22 dicembre, è stato annunciato che l'incontro è stato riprogrammato per il 20 gennaio 2021, all'UFC Fight Night 185. Chimaev si è ritirato dalla competizione il 29 dicembre a causa della sua guarigione dal COVID-19. Di conseguenza, l'incontro è stato momentaneamente annullato. La coppia è stata riprogrammata ancora una volta per essere protagonista dell'UFC Fight Night 187, il 13 marzo.[24] Tuttavia, l'11 febbraio, il presidente dell'UFC Dana White ha annunciato che l'incontro era stato nuovamente annullato a causa degli effetti persistenti del COVID-19 di Chimaev.[25]

Il 1° marzo 2021, ha annunciato su Instagram che si sarebbe ritirato dallo sport a causa di complicazioni polmonari causate dal COVID-19. Dana White in seguito è uscito allo scoperto e ha detto che Chimaev non si era ritirato ed era solo emozionato dopo aver sperimentato gli effetti del prednisone sui suoi polmoni durante una sessione di allenamento.[26]

Chimaev è tornato ad affrontare Li Jingliang il 30 ottobre 2021, all'UFC 267. Ha vinto l'incontro tramite sottomissione tecnica, strangolando Jingliang fino a renderlo incosciente con uno strangolamento posteriore nudo nel primo round. La vittoria gli è valsa il suo quarto premio Performance of the Night consecutivo.[27]

Chimaev ha affrontato Gilbert Burns all'UFC 273 il 9 aprile 2022. Chimaev ha vinto il combattimento per decisione unanime, la prima vittoria per decisione della sua carriera. Il combattimento è stato premiato con il premio Fight of the Night. Il combattimento gli è valso anche il primo posto nel premio Crypto.com, Fan Bonus of the Night.[28]

Chimaev avrebbe dovuto affrontare Nate Diaz il 10 settembre 2022 nell'evento principale dell'UFC 279.[29] Alla pesata, Chimaev pesava 178,5 libbre, sette libbre e mezzo in più del limite di combattimento non titolato dei pesi welter. A causa del peso mancante, Chimaev è stato rimosso dal suo incontro dell'evento principale con Diaz e ha invece affrontato Kevin Holland nell'evento co-principale in un incontro catchweight da 180 libbre. Holland era già pronto per un incontro catchweight da 180 libbre contro Daniel Rodriguez sulla carta. Chimaev ha vinto l'incontro tramite D'Arce Choke nel primo round.[30]

Dopo un anno di pausa, Chimaev è tornato ai pesi medi il 21 ottobre 2023, all'UFC 294. Chimaev era originariamente programmato per combattere contro l'ex sfidante al titolo dei pesi medi Paulo Costa. Tuttavia, a causa di un intervento chirurgico che ha costretto Costa a ritirarsi dal combattimento, Chimaev ha affrontato l'ex campione dei pesi welter UFC Kamaru Usman. Ha vinto il combattimento tramite decisione a maggioranza.[31]

Chimaev avrebbe dovuto affrontare l'ex campione dei pesi medi UFC Robert Whittaker il 22 giugno 2024, all'UFC su ABC 6, è stato costretto a ritirarsi dalla competizione a causa di una malattia ed è stato sostituito da Ikram Aliskerov.[32]

Chimaev finì per affrontare Robert Whittaker il 26 ottobre 2024 all'UFC 308. Vinse il combattimento con una sottomissione face-crank nel primo round che gli provocò una slogatura della mascella. Questo combattimento gli valse un altro premio Performance of the Night.[33]

Formazione

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Chimaev si è allenato all'Allstar Training Center di Stoccolma, Svezia, da quando aveva 23 anni. Si è trasferito lì per iniziare la sua carriera nelle MMA nel 2017, dopo aver vissuto in un'altra città svedese, Kalmar, dove si è allenato presso il club di wrestling locale. Chimaev continua ad allenarsi insieme ad attuali ed ex combattenti UFC come Alexander Gustafsson, Ilir Latifi e Reza Madadi, con quest'ultimo come suo allenatore principale.[34]

Nel 2022, Chimaev e lo sfidante al titolo UFC Darren Till si sono messi in contatto per allenarsi insieme, con Till che è arrivato a Stoccolma a febbraio e da allora si sono allenati all'Allstars Training Center e hanno girato contenuti per YouTube e Blockasset.[35]

In un'intervista, Chimaev ha rivelato che si allena fino a cinque volte al giorno al culmine dei campi di allenamento e due o tre volte quando non ha combattimenti in programma.[36]

Stile di combattimento

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Chimaev spesso utilizza il suo stile libero nei suoi combattimenti per portare i suoi avversari a terra.[37] Una volta che ha il controllo della situazione, impiega diverse tecniche per ottenere il controllo sui suoi avversari e atterrare con pesanti ground-and-pound o cercare sottomissioni, mentre spinge il suo peso verso di loro. Il suo grappling è molto spesso paragonato a quello di Khabib Nurmagomedov, a causa delle somiglianze delle tecniche, come la serratura delle manette e l'aggancio delle gambe.[38] Per quanto riguarda i colpi, Chimaev ha ottenuto 192-2 nei suoi primi due incontri UFC utilizzando questa strategia. Chimaev ha anche dimostrato la sua efficacia nel circuito regionale, con una rapida vittoria sull'ex due volte campione di wrestling GHSA Sidney Wheeler dopo averlo atterrato con un viaggio esterno.[39]

Oltre alle sue abilità di grappling, Chimaev usa anche i pugni nei suoi incontri. Sebbene il suo striking sia ancora relativamente sconosciuto e non testato, comporta una forte potenza di knockout dalla posizione ortodossa mentre utilizza il pugilato di base e mescola calci.[40] Usa anche il suo wrestling per impostare i suoi strike fingendo diversi takedown e viceversa. Usando il suo striking, Chimaev è stato in grado di mettere KO il veterano UFC Gerald Meerschaert in 17 secondi con un solo pugno. In precedenza lo ha usato per far cadere avversari nel circuito regionale, tra cui l'ex campione del mondo di combattimento sambo, Ikram Aliskerov.[41]

Vita privata

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Khamzat porta una notevole cicatrice sul labbro, che si è procurato all'età di due anni quando è caduto dalle scale di cemento, impedendogli di respirare correttamente attraverso una narice.[42]

Prima di iniziare a gareggiare professionalmente, ha lavorato in una fabbrica di pollame a Kalmar e si è occupato anche di sicurezza.[43]

Khamzat ha un fratello maggiore di nome Artur, che gareggia nella lotta libera.[44]

Chimaev ha contratto il COVID-19 nel dicembre 2020 e ha sofferto di sintomi persistenti che hanno richiesto molteplici ricoveri ospedalieri e l'annullamento di un combattimento programmato contro Leon Edwards.

Chimaev è amico dei colleghi artisti marziali misti Darren Till e Jack Hermansson.

Risultati nelle arti marziali miste

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Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Vittoria 14-0 Australia (bandiera) Robert Whittaker Sottomissione (face crank) UFC 308 26 ottobre 2024 1 3:34 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti Performance of the Night
Vittoria 13-0 Nigeria (bandiera) Kamaru Usman Decisione (maggioranza) UFC 294 21 ottobre 2023 3 5:00 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti Ritorno nei pesi medi
Vittoria 12-0 Stati Uniti (bandiera) Kevin Holland Sottomissione (d'arce choke) UFC 279 11 settembre 2022 1 2:13 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti Catchweight (180 lbs) bout.
Vittoria 11-0 Brasile (bandiera) Gilbert Burns Decisione (unanime) UFC 273 9 aprile 2022 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Jacksonville, Stati Uniti Fight of the Night
Vittoria 10-0 Cina (bandiera) Li Jingliang Sottomissione tecnica (rear-naked choke) UFC 267 30 ottobre 2021 1 3:16 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti Performance of the Night
Vittoria 9-0 Stati Uniti (bandiera) Gerald Meerschaert KO (pugni) UFC fight night: Covington vs. Woodley 19 settembre 2020 1 0:17 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 8-0 Irlanda del Nord (bandiera) Rhys McKee KO tecnico (pugni) UFC on ESPN: Whittaker vs. Till 26 luglio 2020 1 3:09 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti Performance of the Night
Vittoria 7-0 Galles (bandiera) John Phillips Sottomissione (Brabo choke) UFC on ESPN: Kattar vs. Ige 16 luglio 2020 2 1:12 Stati Uniti (bandiera) Atlanta, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 6-0 Sudafrica (bandiera) Mzwandile Hlongwa Sottomissione tecnica (Brabo choke) Brave CF 27 4 ottobre 2019 2 1:15 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti -
Vittoria 5-0 Russia (bandiera) Ikram Aliskerov KO (pugni) Brave CF 23 19 aprile 2019 1 2:26 Giordania (bandiera) Amman, Giordania Incontro catchweight (180 lbs). Knockout of the Night
Vittoria 4-0 Stati Uniti (bandiera) Sidney Wheeler KO tecnico (pugni) Brave CF 20 22 dicembre 2018 1 0:35 India (bandiera) Hyderabad, India Ritorno nei pesi medi
Vittoria 3-0 Austria (bandiera) Marko Kisič KO tecnico (pugni) Brave CF 18 16 novembre 2018 1 3:12 Bahrein (bandiera) Manama, Bahrain Debutto nei pesi welter
Vittoria 2-0 Norvegia (bandiera) Ole Magnor Sottomissione tecnica (rear-naked choke) Fight Club Rush 3 18 agosto 2018 1 4:23 Svezia (bandiera) Västerås, Svezia Debutto nei pesi medi
Vittoria 1-0 Norvegia (bandiera) Gard Olve Sagen KO tecnico (pugni) International Ring Fight Arena 14 26 maggio 2018 2 0:05 Svezia (bandiera) Uppsala, Svezia Incontro catchweight (176 lbs)

Note

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  1. ^ Fabrizio Barbera9 mesi fa, Khamzat Chimaev e i motivi per cui ha lasciato la Svezia, su www.theshieldofsports.news, 21 ottobre 2023. URL consultato il 28 luglio 2024.
  2. ^ Fabrizio Barbera9 mesi fa, Khamzat Chimaev e i motivi per cui ha lasciato la Svezia, su www.theshieldofsports.news, 21 ottobre 2023. URL consultato il 31 luglio 2024.
  3. ^ Chael Sonnen, Khamzat Chimaev: "Smash Somebody, Take Money...", 2 agosto 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  4. ^ (EN) Sherdog.com, Khamzat Chimaev Emigrates to UAE, Won’t Represent Sweden at UFC 294, su Sherdog. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  5. ^ Fristils SM 2015 Sundsvall, 03.-2015-07-04, su www.liga-db.de. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  6. ^ (EN) Jesse Holland, Chaos! Lunatic fan rushes Khamzat Chimaev after Jack Hermansson wrestling match (Video), su MMAmania.com, 19 novembre 2021. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  7. ^ (EN) Khamzat Chimaev is finally returning at UFC 267: 'The circus is picking right back up', su ESPN.com, 28 ottobre 2021. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  8. ^ (EN) Sebastian Martinez, Undefeated Swedish prospect Khamzat Chimaev signs exclusive deal with BRAVE, su MMAnytt.com, 6 settembre 2019. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  9. ^ sportskeeda.com, https://www.sportskeeda.com/mma/news-ufc-news-khamzat-chimaev-explains-conor-mcgregor-s-fight-jose-aldo-inspired-pursue-career-mma.
  10. ^ domaincle.com, https://www.domaincle.com/sports/fight-archives-khamzat-chimaev-fights-like-a-pro-in-amateur-bout-mma-history-2/.
  11. ^ (EN) Daniel Schälander, Photos: Khamzat Stops Sagen in IRFA 14 Headliner, su Nordic MMA Everyday at MMA Viking, 27 maggio 2018. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  12. ^ (EN) MMA Viking Staff, Fight Photos : Khamzat Chimaevat Versus Ole Magnor at FCR 3, su Nordic MMA Everyday at MMA Viking, 21 agosto 2018. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  13. ^ (EN) MMA Viking Staff, Allstars' Khamzat Faces IMMAF Gold Medalist at at Brave Combat Federation, su Nordic MMA Everyday at MMA Viking, 16 ottobre 2018. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  14. ^ (EN) Roberto Villa, Khamzat Chimaev replaces Leon Aliu, takes on Sidney Wheeler at Brave 20, su FightBook MMA, 15 dicembre 2018. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  15. ^ (EN) Caoilte de Barra, Khamzat Chimaev with Devastating KO at Brave 23, su Nordic MMA Everyday at MMA Viking, 19 aprile 2019. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  16. ^ (EN) Michael Fiedel, BRAVE champion Jarrah Al-Silawi wants canceled Khamzat Chimaev fight back in UFC, su thebodylockmma.com, 27 luglio 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  17. ^ Home | BRAVE Combat Federation, su bravecf.com. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  18. ^ (EN) Khamzat Chimaev tapped as replacement to fight John Phillips at UFC on ESPN 13, su MMA Junkie, 8 luglio 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  19. ^ (EN) UFC Fight Island results -- Fabricio Werdum, Khamzat Chimaev make statements, su ESPN, 26 luglio 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  20. ^ (EN) UFC Fight Night analysis: Chimaev keeps rolling; Cowboy hangs tough, su ESPN.com, 20 settembre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  21. ^ (EN) UFC on ESPN+ 36 bonuses: Khamzat Chimaev earns 'Performance of the Night' for 17 seconds' work, su MMA Junkie, 20 settembre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  22. ^ (EN) UFC books Leon Edwards vs. Khamzat Chimaev, expected to headline Dec. 19, su MMA Junkie, 23 ottobre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  23. ^ (EN) Khamzat Chimaev Tests Positive for COVID-19, su MMA Sucka, 29 novembre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  24. ^ (EN) Sherdog.com, Dana White Officially Announces ‘Fight Island’ Tripleheader, Including Edwards vs. Chimaev, su Sherdog. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  25. ^ (EN) Chimaev still reeling from virus; Edwards bout off, su ESPN.com, 11 febbraio 2021. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  26. ^ (EN) Dana White: Khamzat Chimaev emotional but not retiring, expected to return in June, su MMA Junkie, 2 marzo 2021. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  27. ^ (EN) Jay Anderson, UFC 267 Results: Khamzat Chimaev Strangles Li Jingliang in Triumphant Return, su Cageside Press, 30 ottobre 2021. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  28. ^ (EN) MMA Fighting Newswire, UFC 273 post-fight bonuses: Khamzat Chimaev vs. Gilbert Burns wins ‘Fight of the Night’, su MMA Fighting, 10 aprile 2022. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  29. ^ (EN) MMAWeekly com Staff, Khamzat Chimaev vs. Nate Diaz official as main event for UFC 279, su MMAWeekly.com | UFC and MMA News, Results, Rumors, and Videos, 19 luglio 2022. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  30. ^ (EN) Eddie Law, UFC 279: Khamzat Chimaev Blitzes Holland To First Round Submission Win, su Cageside Press, 11 settembre 2022. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  31. ^ (EN) Khamzat Chimaev returns at UFC 294 to face Paulo Costa, su MMA Junkie, 20 luglio 2023. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  32. ^ (EN) Damon Martin, Khamzat Chimaev out; Robert Whittaker now faces Ikram Aliskerov in UFC Saudi Arabia main event, su MMA Fighting, 13 giugno 2024. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  33. ^ (EN) Chris Taylor, UFC 308 Bonus Report: Ilia Topuria one of five fighters to take home an extra $50k | BJPenn.com, su | BJPenn.com, 26 ottobre 2024. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  34. ^ (SV) Carl Wickström e Rasmus Björe, Niko tränade med UFC-talang: "Han kan ta en titel", in Sveriges Radio, 17 luglio 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  35. ^ sportskeeda.com, https://www.sportskeeda.com/mma/news-ufc-news-darren-till-training-khamzat-chimaev-alexander-gustafssonhttps://www.sportskeeda.com/mma/news-ufc-news-darren-till-training-khamzat-chimaev-alexander-gustafsson.
  36. ^ sportskeeda.com, https://www.sportskeeda.com/mma/news-ufc-news-michael-bisping-says-hearing-truly-terrifying-things-khamzat-chimaev-darren-till.
  37. ^ (EN) “I Take From Jon Jones”- Khamzat Chimaev Reveals His MMA Admiration and Discusses His Early Life, su EssentiallySports, 29 luglio 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  38. ^ (EN) Alan Dawson, One of the UFC's scariest new athletes finished his opponent in 17 seconds with a merciless one-punch knockout, su Business Insider. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  39. ^ (EN) UFC: Dana says Khamzat will be ‘massive superstar’ with Edwards win, su South China Morning Post, 24 ottobre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  40. ^ sportskeeda.com, https://www.sportskeeda.com/mma/news-jon-jones-praises-khamzat-chimaev-spectacular-victory-ufc-vegas-11.
  41. ^ (EN) Khamzat Chimaev's Breakout Campaign | UFC, su www.ufc.com, 18 settembre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  42. ^ (EN) Just How Good Is Chimaev, the Chechen Wolf?, su AndStill.com, 22 settembre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  43. ^ (EN) Khamzat Chimaev | UFC, su www.ufc.com, 9 luglio 2020. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  44. ^ (SV) HMJW Fastigheter AB | Aktiebolag | Info & Löner - Bolagsfakta, su www.bolagsfakta.se. URL consultato il 31 ottobre 2024.

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