Matteo Tevini
Matteo Tevini (Trento, 11 dicembre 1869 – Torino, 15 dicembre 1946) è stato un pittore italiano, noto principalmente per le sue decorazioni a tempera nelle chiese del Trentino, soprattutto in Val di Non e nelle Giudicarie.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Trento nel 1869. I suoi studi e le sue prime partecipazioni alle mostre avvennero a Firenze e in seguito a Roma.[1] Della sua vita si sa molto poco, era fratello minore del giornalista e patriota Gerolamo de Tevini, arruolatosi come volontario tra le file dell'esercito italiano durante la prima guerra mondiale (il suo nome figura sulla targa commemorativa a Palazzo Thun dei volontari trentini caduti), del quale esiste un ricordo scritto nel 1920 da Ferdinando Pasini nel quale è ricordato l'impegno dei due fratelli in occasione della fondazione del Politeama Verdi a Trento (attuale Palazzo Verdi, all'inizio di via Grazioli) nel 1902.[2]
Si specializzò poi nella pittura decorativa murale, lavorando per diverse chiese in Trentino, tra queste la chiesa della Natività di Maria a Spormaggiore e la chiesa di San Martino a Fondo (1938).
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Dipinti
[modifica | modifica wikitesto]- Martirio di Sant'Orsola, inizio XX secolo, olio su tela, 315 x 210 cm, pala dell'altare maggiore della chiesa di Sant'Orsola a Sant'Orsola Terme.[3]
- Natività di Maria, 1922-31, olio su tela, 337 x 234 cm, pala dell'altare maggiore della chiesa della Natività di Maria a Spormaggiore.[4]
- San Giuseppe e Gesù Bambino, 1927, olio su tela, 227 x 122 cm, chiesa dell'Addolorata a Sporminore.[5]
- San Michele arcangelo combatte contro Satana, 1934, olio su tela, chiesa di San Lorenzo a Pinzolo.
- Tobia e San Raffaele arcangelo, 1934, olio su tela, chiesa di San Lorenzo a Pinzolo.[6]
- Decapitazione di S. Paolo, 1937, tempera su tela, cappella laterale della chiesa della Conversione di San Paolo a Marcena (Rumo).[7]
- San Paolo predica ad Atene, 1937, tempera su tela, cappella laterale della chiesa della Conversione di San Paolo a Marcena (Rumo).[8]
- Mosè e la raccolta della manna, 1938, tempera su tela, 300 x 226 cm, abside della chiesa di Sant'Antonio a Ruffré.
- Santa Caterina d'Alessandria, 1938, tempera su tela, 225 x 80 cm, abside della chiesa di Sant'Antonio a Ruffré.[9]
- Ultima Cena, 1938, tempera su tela, 300 x 243 cm, abside della chiesa di Sant'Antonio a Ruffré.[10]
Dipinti murali
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Sant'Orsola a Sant'Orsola Terme (inizio XX secolo): Gesù Cristo benedicente, tempera su intonaco, 260 x 520 cm, affresco della lunetta sopra il portale[11]; decorazioni delle volte.
- Chiesa della Natività di Maria a Spormaggiore (1922-31): Cristo re in trono tra San Vigilio e i santi martiri anauniensi nel catino absidale e altri affreschi sulla volta.[12]
- Chiesa dell'Addolorata a Sporminore (1927): dipinti murali a tempera.[13]
- Chiesa di Santa Maria Assunta a Mezzocorona (1927-28): decorazione a tempera su intonaco.[14]
- Chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia ad Andalo: decorazione degli interni.[15]
- Chiesa di San Bartolomeo a Fraveggio (Vallelaghi) (1930): decorazione pittorica della navata e dell'abside e allegorie delle Virtù Cardinali e Virtù Teologali.
- Chiesa di San Giorgio a Cis (1932): Crocifissione sull'arco santo[16] e affreschi raffiguranti San Vigilio e San Giuseppe e Gesù Bambino.[17]
- Chiesa dell'Ausiliatrice a Ponte Arche (1932-1937): decorazione murale del presbiterio.[18]
- Chiesa dell'Immacolata a Lover (1935): Gesù Cristo re benedicente in trono e santi, decorazione del catino absidale.
- Chiesa della Natività di San Giovanni Battista a Termon (Campodenno) (1935): Incontro di San Giovanni Battista con Gesù Cristo nel catino absidale; Evangelisti sulle pareti del presbiterio.
- Chiesa di Santo Stefano a Roncone (Sella Giudicarie) (1936): dipinti murali interni.
- Chiesa di San Lorenzo a Dimaro (1936): Gesù Cristo re benedicente in trono, San Lorenzo, San Giovanni Battista e angeli musicanti, decorazione dell'arco santo.[19]
- Chiesa di San Martino a Fondo (1938): Cristo Re fra San Martino, Santa Lucia, San Cristoforo e San Vigilio nel catino absidale e altri affreschi nell'abside e sulle volte della navata.[20]
- Chiesa di Sant'Antonio a Ruffré (1938): Crocifissione sull'arco santo[21]; Dipinti della cantoria, nei quali è raffigurata santa Cecilia.
- Chiesa del Santissimo Redentore a Cunevo (1939-40): Trinità in gloria nel catino absidale e altri affreschi sulle volte.[22]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tevini Matteo, su Istituto Matteucci. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ F. Pasini, 1920, p. 320
- ^ Tevini M. inizio sec. XX, Martirio di S. Orsola, su BeWeB. URL consultato il 26 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1922-1931 circa), Natività di Maria, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1927), S. Giuseppe e Gesù Bambino, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1934), Tobia e S. Raffaele arcangelo, su BeWeB. URL consultato il 26 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1937), Decapitazione di S. Paolo, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1937), S. Paolo predica ad Atene, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1938), S. Caterina d'Alessandria, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ Tevini M. (1938), Ultima cena, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ Tevini M. inizio sec. XX, Gesù Cristo benedicente, su BeWeB. URL consultato il 26 settembre 2024.
- ^ E. Callovi & L. Siracusano, 2005, p. 296
- ^ E. Callovi & L. Siracusano, 2005, p. 293
- ^ A. Gorfer, 1975, p. 631
- ^ A. Gorfer, 1975, p. 486
- ^ Tevini M. (1932), Crocifissione, su BeWeB. URL consultato il 26 settembre 2024.
- ^ A. Gorfer, 1975, p. 813
- ^ A. Gorfer, 1975, p. 411
- ^ Tevini M. (1936), Gesù Cristo re tra santi e angeli, su BeWeB. URL consultato il 26 settembre 2024.
- ^ E. Callovi & L. Siracusano, 2005, p. 169
- ^ Tevini M. (1938), Crocifissione di Gesù Cristo, su BeWeB. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ E. Callovi & L. Siracusano, 2005, pp. 270-271
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Eleonora Callovi & Luca Siracusano (a cura di), Guide del Trentino. Val di Non: storia, arte, paesaggio, Trento, TEMI, 2005, ISBN 88-89706-07-4.
- Aldo Gorfer, Le valli del Trentino. Guida geografico-storico-artistico-ambientale. Trentino occidentale, Calliano (TN), Manfrini, 1975, ISBN 978-88-7024-118-1.
- Ferdinando Pasini, Gerolamo de Tevini, in «Studi trentini», 1/4, 1920 (pp. 319-329).
- Simone Weber, Artisti trentini ed artisti che operarono nel Trentino, Trento, Monauni, 1977 [1933].
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tevini Matteo, su Istituto Matteucci. URL consultato il 22 settembre 2024.