Sabre V4

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sabre V4
CostruttoreRegno Unito (bandiera) Sabre Sport
TipoClasse 500
Produzionedal 2001 al 2003
Modelli similiYamaha YZR 500
Suzuki RGV Γ 500
Honda NSR 500 e NSR 500 V2
Pulse 500
Proton KR Mk3
Paton PG 500R

La Sabre V4 è una motocicletta da competizione che ha partecipato alla stagione 2001 del motomondiale nella classe 500.

Il progetto prendeva la base da quello della ROC Yamaha che aveva gareggiato nella stessa classe nel motomondiale 1995 (progetto simile anche a quello della ELF 500 ROC).

Il progetto nasce in quanto il team Sabre Sport, che aveva corso nel 2000 con una Honda bicilindrica, non era riuscito ad ottenere da un altro costruttore una moto a quattro cilindri e dunque aveva deciso di costruirne una di propria produzione: dotata di un propulsore a due tempi della Yamaha YZR500, venne condotta durante la stagione 2001 dal pilota svedese Johan Stigefelt conquistando un totale di 6 punti e il quinto posto finale nella classifica costruttori.

L'ultima sporadica apparizione della moto sotto le insegne della scuderia omonima avvenne nel 2002 in una gara non valida per il motomondiale disputata a Macao[1].

La stessa motocicletta apparve ancora in gara in tre Gran Premi del motomondiale 2003 nella classe MotoGP, sotto le insegne del team Harris WCM e con alla guida lo spagnolo David de Gea, dopo che la motocicletta con cui il team aveva iniziato la stagione venne squalificata[2]. Vista l'ormai evidente superiorità in gara dei motori a quattro tempi da 1.000cm³ rispetto a quelli a due tempi di cilindrata dimezzata del tipo che equipaggiava la Sabre, il pilota non riuscì a conquistare alcun punto durante l'annata.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]
Caratteristiche tecniche - Sabre V4 500
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2010 × 600 × ? mm
Interasse: 1400 mm Massa a vuoto: 131 kg Serbatoio: 24
Meccanica
Tipo motore: Quadricilindrico a 2 tempi a V Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 499,2 cm³ (Alesaggio 54 × Corsa 54,5 mm)
Distribuzione: Valvola lamellare Alimentazione: Carburatori keihin PJ 35
Potenza: 175 CV a 12.200 rpm Coppia: Rapporto di compressione:
Frizione: multidisco a secco Cambio: sequenziale estraibile a 6 marce (sempre in presa)
Accensione Digitale CDI con batteria Sabre
Trasmissione a catena
Avviamento a spinta
Ciclistica
Telaio doppia trave inclinata, in alluminio
Sospensioni Anteriore: forcella a steli rovesciati completamente regolabile / Posteriore: ammortizzatore completamente regolabile "Öhlins"
Freni Anteriore: doppio disco in carbonio con pinza Nissin da 4 pistoncini / Posteriore: disco singolo in acciaio
Pneumatici anteriori su cerchi da 3.65 x 17; posteriori su cerchi da 6.50 x 17
Fonte dei dati: Sito ufficiale

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Motociclette partecipanti al motomondiale nella classe maggiore negli anni 2000
Costruttore Classe 500 MotoGP 990cc MotoGP 800cc
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Aprilia RSW-2 500 RS Cube
Ducati Desmosedici GP3/GP4/GP5/GP6 GP7/GP8/GP9
Honda NSR500 e NSR500 V2 RC211V RC212V
Ilmor X3
Kawasaki ZX-RR ZX-RR
Paton PG 500 R
Pulse GP Pulse 500
Sabre Sport Sabre V4 Sabre V4
Suzuki RGV500 GSV-R GSV-R
Team KR Proton KR3 Proton V5 KR211V KR212V
Yamaha YZR 500 YZR-M1 YZR-M1
  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto