Shell Eco-marathon
La Shell Eco-marathon[1] è una competizione organizzata ogni anno dalla Shell, in cui i partecipanti gareggiano con speciali veicoli costruiti con l'obiettivo di ottenere i più bassi consumi possibili di carburante. La Eco-marathon comprende anche diversi eventi in vari paesi, tra cui Regno Unito, Finlandia, Francia, Paesi Bassi, Germania, Giappone e Stati Uniti d'America.
A questi eventi partecipano diverse tipologie di team, dai semplici entusiasti alle squadre di studenti universitari o liceali, fino a grandi case automobilistiche con le loro varietà di design.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La storia dell'evento comincia negli anni '30 del XX secolo. Nel 1939, alcuni ricercatori della Shell di Wood River[2] in Illinois (USA), fecero una scommessa per stabilire chi avrebbe guidato la propria auto più lontano con un solo gallone di benzina. A quel tempo, 21.12 km/L (59.7 mpg-imp; 49.7 mpg-US)[3] era il massimo risultato che si potesse raggiungere.
Le prime competizioni internazionali si tennero in Finlandia - "Pisaralla Pisimmälle" - (Keimola) nel 1976, e a Mallory Park, nel Regno Unito, nel 1977.
Alcuni risultati degni di nota ottenuti con vetture stradali sono:[3]
- 63.35 Km/litro (1.58 L/100KM, 149.95 mpg) con una Studebaker del 1947, ottenuto nel 1949
- 103.88 Km/litro (0.96 L/100KM, 244.35 mpg con una Fiat 600 del 1959, ottenuto nel 1968
- 160.1 Km/litro (0.62 L/100KM, 376.59 mpg con una Opel Rekord del 1959, ottenuto nel 1973
Altri esempi di primati di consumo sono una performance di 0.026388 L/100 km del team francese Microjoule[4], e il record mondiale di 0.018572 L/100 km, raggiunto nel 2005 dal team PAC-Car II.
Per contrasto, il veicolo diesel per trasporto passeggeri più efficiente consuma 4 L/100 km, ed alcune tra le sportive più potenti consumano fino a 29 L/100 km[5].
Nel corso degli anni, l'efficienza nell'utilizzo dei carburanti è migliorata drasticamente.
La competizione
[modifica | modifica wikitesto]La Shell Eco-marathon ha diverse categorie: alimentazione fuel cell, alimentazione a celle solari, alimentazione a benzina, gasolio e GPL[6]. Durante la competizione, i veicoli devono mantenere una velocità media di circa 23km/h[7] su una distanza di circa 16km. Il circuito è tipicamente un tracciato per competizioni motoristiche.
Per la competizione europea, vengono utilizzati i circuiti Paul Armagnac a Nogaro, in Francia, e l'Eurospeedway di Lausitz, in Germania; per la competizione britannica, il Rockingham Motor Speedway a Corby; negli Stati Uniti, il California Speedway a Fontana. Il carburante è misurato con molta attenzione per qualsiasi partecipante. Al termine della prova, la quantità di carburante è misurata di nuovo: da questo dato si calcola l'efficienza e il conseguente risultato.
La Eco-marathon comprende anche una serie di regole per garantire le condizioni di sicurezza per lo svolgimento dell'evento.[8] Ad esempio, è proibito l'uso di valvole EGR, che riducono i gas nocivi per l'ambiente dei motori a combustione interna. La competizione obbliga i partecipanti a usare prodotti Shell.
Veicoli partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]I veicoli più performanti sono quelli progettati per avere un'alta efficienza. Alcuni utilizzano una tecnica coast/burn, grazie alla quale accelerano da 16 a 32 km/h per poi spegnere il motore e proseguire per inerzia finché la velocità torna a 16 km/h.
Questo processo viene ripetuto e risulta in una velocità media di gara di 24 km/h. Normalmente i veicoli hanno:
- Coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) < 0.1
- Coefficiente di attrito volvente < 0.0015
- Peso senza pilota < 45 kg
- Efficienza del motore < 200 s.f.c. (cc/bhp/hr)
I veicoli sono progettati appositamente per la competizione e non sono concepiti per un utilizzo comune. I design rappresentano cosa è possibile raggiungere con le attuali tecnologie e offrono un'immagine di come potrebbe essere il design delle auto del futuro, basato su un minimo impatto ambientale in un mondo in cui le riserve di petrolio vanno riducendosi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Shell.it, Shell Eco-marathon - Cos'é [collegamento interrotto], su shell.it.
- ^ Shell Eco-marathon website, Shell Eco-marathon website - History, su shell.com (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2010).
- ^ a b W.S.Affleck and G.B.Toft, Mileage Marathons (PDF), su byronwine.com. URL consultato il 21 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2009).
- ^ Running on empty, in The Daily Telegraph, Telegraph Media Group, 18 luglio 2003. URL consultato il 20 ottobre 2008.
- ^ Lowest Fuel Economy Models: 2010 Model Year, su epa.gov, United States Environmental Protection Agency, 19 ottobre 2009. URL consultato il 1º marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2010).
- ^ Shell.it, Shell Eco-marathon - Tipi di veicoli [collegamento interrotto], su shell.it.
- ^ Shell Eco-marathon website, Shell Eco-marathon figures and records, su shell.com (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2010).
- ^ Shell Eco-marathon website, Shell Eco-marathon 2010 official rules (PDF), su www-static.shell.com (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2009).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eco-marathon
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rinnovabili.it - Shell Eco-marathon 2009, su rinnovabili.it. URL consultato il 21 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).
- Shell Eco-marathon - Nuomeri e record [collegamento interrotto], su shell.it.
- (EN) Team H2politO vince il primo premio Communication e Marketing, su teamecomarathon.com (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2009).
- (EN) Microjoule - Daily Telegraph 18-07-2003, su telegraph.co.uk.
- (EN) Shell Eco-marathon - Sito ufficiale, su shell.com. URL consultato il 21 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2010).
- (EN) Shell Eco-marathon - Premi, su shell.com. URL consultato il 21 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2010).
- (EN) Shell Eco-marathon Europe 2010 - Team partecipanti, su shell.com. URL consultato il 21 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
- (EN) Shell Eco-marathon 2009 - Risultati, su teamecomarathon.com. URL consultato il 21 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2009).
- Formula Electric & Hybrid Italy (EHI) (PDF) [collegamento interrotto], su enea.it.
- Formula EHI - Wikipedia IT