The Crazy World of Arthur Brown
The Crazy World of Arthur Brown | |
---|---|
Paese d'origine | Inghilterra |
Genere | Rock psichedelico |
Periodo di attività musicale | 1967 – 1970 2000 – in attività |
Album pubblicati | 7 |
Studio | 7 |
Live | 0 |
Raccolte | 0 |
Sito ufficiale | |
I The Crazy World of Arthur Brown sono un gruppo di rock psichedelico britannico formatosi negli anni sessanta. Agli inizi della carriera ottennero un buon successo, ma riuscirono a pubblicare un solo album. Alcuni anni dopo il primo scioglimento, avvenuto nel 1970, sono uscite alcune raccolte contenenti brani inediti.
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]I "Crazy World" vennero fondati nel 1967 da Arthur Brown, figura tra le più interessanti del movimento psichedelico inglese e dello shock rock di quel tempo. Con la prima formazione, in cui figurano l'organista Vincent Crane ed il batterista Drachen Theaker, diventano subito abituali frequentatori di un noto locale londinese, l'UFO Club (nel quale si esibivano anche i Pink Floyd). Il batterista abbandona quasi subito e viene sostituito da Carl Palmer.
Pete Townshend, chitarrista degli Who, assiste ad una delle loro devastanti esibizioni e, colpito dalla particolarità del gruppo, procura loro un contratto discografico. Con un'immagine studiata a tavolino (corpse paint, capelli in fiamme, eccetera) Arthur Brown si appresta a scioccare il pubblico. Il loro primo singolo però, non ottiene successo. Ben diverso il discorso per il successivo Fire, che nel 1968 balza in testa alle classifiche inglesi, venderà oltre un milione di copie guadagnandosi un disco d'oro. Sull'onda del successo del singolo anche l'album The Crazy World Of Arthur Brown, che era uscito qualche tempo prima, vende bene.
Durante una tournée americana, forti contrasti interni portano allo scioglimento del gruppo. Palmer e Vincent andranno a formare gli Atomic Rooster, mentre Arthur Brown riapparirà negli anni settanta con i Kingdom Come.
La band si è riformata e disciolta più volte nei decenni successivi.[1] Nel 2011 Brown ha ricostituito il gruppo con una nuova formazione, tenendo un concerto al festival Meltdown di Londra nel giugno dello stesso anno.[2] Nel mese di ottobre 2011 il gruppo ha tenuto un mini-tour nel Regno Unito.[3]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Storica
[modifica | modifica wikitesto]- Arthur Brown - voce (1967-1970;2000-presente)
- Vincent Crane - tastiere (1967-1969)
- Nick Greenwood - basso (1967-1970)
- Drachen Theaker - batteria (1967-1968)
Altri ex membri
[modifica | modifica wikitesto]- Carl Palmer - batteria (1968-1969)
- Jeff Cutler - tastiera (1968-1969)
- Pete Solley - tastiera (1969-1970)
- Jim Mortimore - bassista (2000-2013)
- Lucie Rejchrtova - tastiera
- Nina Gromniack - basso
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1968 - The Crazy World of Arthur Brown
- 1988 - Strangelands
- 2000 - Tantric Lover
- 2003 - Vampire Suite
- 2007 - Voice Of Love
- 2013 - Zim Zam Zim
- 2019 - Gypsy Voodoo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Cronologia concerti Archiviato il 5 agosto 2011 in Internet Archive. su www.arthurbrownmusic.com
- ^ (EN) Hogwood, Ben: Recensione del concerto al Meltdown festival Archiviato il 14 agosto 2011 in Internet Archive. su www.musicomh.com
- ^ (EN) Programma del mini-tour del 2011 Archiviato il 20 gennaio 2012 in Internet Archive. su www.arthurbrownmusic.com
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Crazy World of Arthur Brown
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su arthurbrownmusic.com.
- The Crazy World of Arthur Brown, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- The Crazy World of Arthur Brown, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) The Crazy World of Arthur Brown, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Crazy World of Arthur Brown / The Crazy World of Arthur Brown (altra versione), su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Crazy World of Arthur Brown, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The Crazy World of Arthur Brown, su Billboard.
- (EN) The Crazy World of Arthur Brown, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 133838947 · ISNI (EN) 0000 0001 0662 869X · LCCN (EN) no97053964 · BNF (FR) cb13902752s (data) |
---|