Thomas Hitzlsperger
Thomas Hitzlsperger | |||||||||||||||||||||||||
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Hitzlsperger nel 2022 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Germania | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 75 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 3 settembre 2013 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 1º novembre 2018 | |||||||||||||||||||||||||
Thomas Hitzlsperger (Monaco di Baviera, 5 aprile 1982) è un dirigente sportivo ed ex calciatore tedesco, di ruolo centrocampista, attuale direttore sportivo dello Stoccarda.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Di ruolo centrocampista,[1] è soprannominato The Hammer (Il Martello) per la potenza del suo tiro, con cui è in grado di segnare anche da lunghe distanze.[2][3]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Inizi
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco, nell'agosto del 2000 passa all'Aston Villa con un trasferimento gratuito, in quanto non ancora calciatore professionista. Con la maglia dei Villans esordisce il 13 gennaio 2001 nella sconfitta 3-0 contro il Liverpool, gara che rimarrà l'unica presenza della sua prima stagione inglese. Nella successiva stagione viene ceduto in prestito al Chesterfield, ma viene richiamato dopo solo due mesi a causa dei molti infortunati nella rosa dell'Aston Villa. Con l'arrivo del nuovo manager, Graham Taylor, viene stabilmente inserito nella prima squadra e diventa uno dei pilastri del team che, successivamente guidato da David O'Leary, conquista il sesto posto in Premier League.
Stoccarda
[modifica | modifica wikitesto]Lascia Birmingham nel 2005, passando a titolo gratuito, in quanto svincolato, nelle file dello Stoccarda. Diventa ben presto un titolare fisso della squadra tedesca, particolarmente nella sua seconda stagione in Germania, quando i biancorossi vincono la Bundesliga, nella quale contribuisce con 30 gare giocate su 34 e 7 reti. Il 14 agosto 2007 prolunga il suo contratto fino all'estate del 2010.
Lazio e West Ham
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 gennaio 2010, a sei mesi dalla scadenza del contratto con lo Stoccarda, viene acquistato dalla Lazio, con cui firma un accordo triennale.[4][5] Segna la sua prima ed unica rete con la squadra biancoceleste nell'ultima partita giocata con la maglia della Lazio, segnando nel 3-1 contro l'Udinese.[6]
Il 5 giugno 2010 si trasferisce al West Ham.[7]
La sua avventura a est di Londra però termina dopo soltanto un anno e, nell'estate 2011 è protagonista di un singolare episodio di cronaca. Il tedesco venne fermato dalla Polizia stradale inglese in quanto viaggiava a oltre 170 km/h a bordo della sua autovettura, riuscendo comunque ad evitare sia l'arresto sia la revoca della patente di guida poiché il giudice ha accettato la sua tesi difensiva: il calciatore infatti si è difeso spiegando che l'auto gli serviva per girare il paese in cerca di una nuova squadra in quanto svincolato.[8]
Wolfsburg ed Everton
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 agosto 2011 il giocatore viene messo sotto contratto dai tedeschi del Wolfsburg, con cui firma per tre anni.[9] Dopo il primo anno rimane svincolato.[10]
Il 19 ottobre 2012, dopo aver trascorso più di tre mesi da svincolato, viene ingaggiato dall'Everton firmando un contratto di quattro mesi.[11] Dopo avere prolungato fino a fine stagione, il 5 giugno 2013 l'Everton rende nota la volontà di non rinnovare l'accordo con il centrocampista tedesco.[12]
Il 3 settembre 2013 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato a causa dei continui problemi fisici dai quali è stato afflitto durante gli ultimi anni della sua carriera.[13]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]È stato capitano della Nazionale tedesca Under-19 ed ha giocato anche nell'Under-21. In totale ha disputato 20 presenze e realizzato 3 gol. Viene convocato nella Nazionale maggiore da Jürgen Klinsmann e debutta il 9 ottobre 2004 nell'amichevole di Teheran contro l'Iran, subentrando al 68º sul compagno Bernd Schneider.
Partecipa sia alla Confederations Cup 2005 che al Mondiale 2006. Realizza il primo gol con la maglia della nazionale il 6 settembre 2006, nel match di qualificazione all'Europeo 2008 contro San Marino. Nello stesso match (finito con l'abbondante punteggio di 0-13) realizza anche la sua seconda rete, siglando la sua prima ed unica doppietta nazionale. Nel 2008 partecipa alla spedizione tedesca all'Europeo, in cui gioca da titolare alcune partite, tra cui la finale contro la Spagna.
Per via delle poche presenze con la maglia della Lazio, viene escluso dai Mondiali di Sudafrica 2010.[7]
Chiude la sua esperienza con la nazionale l'11 agosto 2010, in amichevole contro la Danimarca. Nell'occasione veste la fascia di capitano.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Stoccarda: 2006-2007
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Aston Villa: 2001
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 2007 ha avuto una relazione di sette anni con la sua ragazza Inga.[14] L'8 gennaio 2014 fa coming out diventando uno dei primi calciatori professionisti tedeschi ad aver dichiarato pubblicamente di essere omosessuale. Il suo gesto ha ricevuto gli elogi del governo tedesco, attraverso il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert: «Nessuno deve avere paura a dichiarare la propria sessualità».[15]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Breve storia dell'omofobia nel calcio, su ultimouomo.com, 3 maggio 2019. URL consultato il 14 dicembre 2019.
- ^ (EN) Thomas Hitzlsperger: Former Aston Villa player reveals he is gay, in BBC, 8 gennaio 2014.
- ^ (EN) Matt Jones, Top 10 Long-Range Shooters in Premier League History, su Bleacher Report. URL consultato il 14 dicembre 2019.
- ^ UFFICIALE: Lazio, arriva Hitzlsperger, 31 gennaio 2010 Archiviato il 12 febbraio 2010 in Internet Archive.
- ^ (DE) Transferliste des "Die Liga - Fußballverband e.V." (Ligaverband) (PDF), su bundesliga.de, 15 dicembre 2010. URL consultato il 14 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2010).
- ^ Lazio, chiusura ok. Lotito contestato, su repubblica.it, 15 maggio 2010. URL consultato il 14 dicembre 2019.
- ^ a b (EN) West Ham sign Thomas Hitzlsperger, in The Daily Telegraph, 5 giugno 2010. URL consultato il 14 dicembre 2019.
- ^ Hitzlsperger beccato ai 170, "Corro per cercare squadra", in La Gazzetta dello Sport, 14 luglio 2011. URL consultato il 14 luglio 2011.
- ^ (EN) Former West Ham midfielder Thomas Hitzlsperger joins Wolfsburg, 17 agosto 2011. URL consultato il 14 dicembre 2019.
- ^ Da Alex a Zambrotta: gli svincolati. Anche Boruc e Zanetti sono senza club, su sportmediaset.mediaset.it, 6 settembre 2012. URL consultato il 14 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
- ^ Ex Lazio, UFFICIALE: Hitzlsperger all'Everton, su calciomercato.com.
- ^ Three Deals To Expire Archiviato il 10 luglio 2013 in Internet Archive. evertonfc.com
- ^ (EN) Former Germany international Hitzlsperger retires, su ESPN.com, 3 settembre 2013. URL consultato il 14 dicembre 2019.
- ^ (DE) Von Raffael Aebli, «Es hat einfach nicht mehr gepasst»: Hitzlsperger sagte Polterabend am Vortag ab, su Blick, 9 gennaio 2014. URL consultato il 6 gennaio 2022.
- ^ Calcio, cade l’ultimo tabu, su lastampa.it, 8 gennaio 2014. URL consultato l'8 gennaio 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Thomas Hitzlsperger
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Thomas Hitzlsperger
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su thomas-hitzlsperger.de.
- Thomas Hitzlsperger, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Thomas Hitzlsperger, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Thomas Hitzlsperger (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Thomas Hitzlsperger (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Thomas Hitzlsperger, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Thomas Hitzlsperger, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Thomas Hitzlsperger, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (DE) Thomas Hitzlsperger, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Thomas Hitzlsperger, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Thomas Hitzlsperger, su eu-football.info.
- (ES) Thomas Hitzlsperger, su AS.com.
- (EN) Thomas Hitzlsperger, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 306324645 · ISNI (EN) 0000 0004 2649 2082 · GND (DE) 1046393944 |
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- Calciatori del F.C. Bayern München
- Calciatori dell'Aston Villa F.C.
- Calciatori del Chesterfield F.C.
- Calciatori del V.f.B. Stuttgart 1893
- Calciatori della S.S. Lazio
- Calciatori del West Ham United F.C.
- Calciatori del V.f.L. Wolfsburg
- Calciatori dell'Everton F.C.
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