Trichogaster pectoralis
Trichogaster pectoralis | |
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Trichogaster pectoralis | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Osteichthyes |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Infraclasse | Teleostei |
Superordine | Acanthopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Anabantoidei |
Famiglia | Osphronemidae |
Sottofamiglia | Trichogastrinae |
Genere | Trichogaster |
Specie | T. pectoralis |
Nomenclatura binomiale | |
Trichogaster pectoralis Regan, 1910 |
Trichogaster pectoralis Regan, 1910 è un pesce osseo d'acqua dolce appartenente alla famiglia Osphronemidae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È endemico del bacino del Mekong in Asia sudorientale. Presente anche nel Chao Phraya[2]. Risulta introdotto e naturalizzato in varie aree tropicali nel mondo tra cui la Colombia e quasi tutti i paesi tropicali asiatici, talvolta comportandosi come una pericolosa specie aliena e danneggiando le popolazioni ittiche autoctone[3].
Vive in ambienti con acque ferme o quasi, poco profonde e ricche di piante acquatiche. Comune nelle foreste inondate[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il corpo è piuttosto appiattito e compresso lateralmente. La pinna dorsale è unica: ha una parte anteriore di brevi raggi spinosi seguiti dalla parte molle con raggi più lunghi. La pinna caudale è leggermente incisa al centro. Le pinne ventrali hanno il primo raggio allungatissimo (arriva alla pinna caudale), con funzioni sensoriali. Il corpo è coperto di fasce scure oblique e incrociate, talvolta poco visibili. Una fascia scura, più o meno continua o suddivisa in macchie allineate, va dall'occhio al peduncolo caudale. Misura fino a 25 cm per 500 grammi di peso, comunemente misura fino a 15 cm[2].
Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È in grado di respirare aria atmosferica[2].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Prevalentemente vegetariano[2].
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]La carne di questo pesce è molto apprezzata nelle regioni di origine, viene consumata alla griglia o in zuppa. In Thailandia esiste un fiorente mercato di individui essiccati tra le zone di pesca della specie e le regioni dove questa non è presente. Viene inoltre allevato in piscicoltura sia per il mercato acquariofilo che come pesce da consumo[2].
Acquariofilia
[modifica | modifica wikitesto]Può essere allevato negli acquari domestici anche se raggiunge dimensioni piuttosto grandi[2].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La vastità dell'areale e l'acclimatazione della specie in aree estranee all'areale naturale fanno sì che questa specie sia considerata a rischio minimo. Alcune popolazioni tuttavia sono in diminuzione a causa dell'inquinamento (non tollerato da T. pectoralis) e della distruzione dell'habitat. Quasi tutti gli individui sul mercato, sia acquariofilo che alimentare, provengono da allevamenti[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Trichogaster pectoralis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b c d e f g (EN) Trichogaster pectoralis, su FishBase. URL consultato il 09/09/2014.
- ^ (EN) Sommario delle introduzioni da Fishbase
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trichogaster pectoralis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Trichogaster pectoralis, su FishBase. URL consultato il 09/09/2014.
- (EN) Trichogaster pectoralis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.