Vietri di Potenza
Vietri di Potenza comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Provincia | Potenza |
Amministrazione | |
Sindaco | Christian Giordano (lista civica Vietri nova) dall'11-6-2017 (2º mandato dal 12-6-2022) |
Territorio | |
Coordinate | 40°36′N 15°30′E |
Altitudine | 405 m s.l.m. |
Superficie | 52,25[1] km² |
Abitanti | 2 662[2] (31-12-2021) |
Densità | 50,95 ab./km² |
Comuni confinanti | Balvano, Caggiano (SA), Picerno, Romagnano al Monte (SA), Salvitelle (SA), Savoia di Lucania |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85058 |
Prefisso | 0971 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 076096 |
Cod. catastale | L859 |
Targa | PZ |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[3] |
Cl. climatica | zona D, 1 645 GG[4] |
Nome abitanti | vietresi |
Patrono | sant'Anselmo martire |
Giorno festivo | 1ª domenica di maggio e 2ª domenica di luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Vietri di Potenza all'interno della provincia di Potenza | |
Sito istituzionale | |
Vietri di Potenza è un comune italiano di 2 662 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata. Il comune fa parte dell'area programma "Marmo-Platano-Melandro".[non chiaro] Il paese è denominato la "porta della Basilicata" grazie alla sua posizione geografica, essendo il primo paese lucano da attraversare per chi proviene dalla Campania.[senza fonte]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Vietri di Potenza sorge sulla sommità di una collina, a 405 m s.l.m., nei pressi del confine campano, ultimo paese lucano nella sua posizione geografica confinante con la provincia di Salerno.Il territorio disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Vietri di Potenza è stata insignita dalla nomina di "Città dell'Olio", da parte dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio.
Carlo Azeglio Ciampi, allora Presidente della Repubblica, in data 09/11/2005 ha consegnato all'allora sindaco di Vietri di Potenza, Felice Grande, la "Medaglia d'Oro al Merito Civile" per il terremoto del 23 novembre 1980.
— Terremoto dell'Irpinia del 1980 23 novembre 1980
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture militari
[modifica | modifica wikitesto]- Cinta muraria (ruderi)
- Monumento dei Caduti (Piazza del Popolo)
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Torre dell'Orologio in Piazza del Popolo
- Palazzo dei Briganti
- Palazzo Taglianetti-Capuano
- Palazzo Iovine
- Palazzo Di Stasio-Spremolla
- Fontana-Lavatoio
- Fontana Grotta di Cesare
Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa madre di San Nicola di Mira, con all'interno una Madonna col Bambino di Paolo de Matteis, dipinta verso il 1718.[5]
- Chiesa di San Giuseppe
- Chiesa di San Michele
- Chiesa della Santissima Annunziata
- Chiesa della Madonna del Carmine
- Chiesa della Madonna delle Grazie
- Convento dei Frati Cappuccini (1652)
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[6]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 31 dicembre 2007 a Vietri risultano residenti 23 cittadini stranieri.
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]A partire dal 2013 il Comune organizza e promuove "Tipica", un percorso enogastronomico dedicato all'olio e alle tipicità vietresi che si snoda tra le vie del borgo[7].
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Cucina
[modifica | modifica wikitesto]La tradizione culinaria di Vietri di Potenza affonda le proprie origini sulla tradizione agricola del territorio. A caratterizzarla sono svariate ricette raccolte dai ricordi popolari, come le Patate rosse, la Ciambotta, il Calzone con la minestra, gli Strufoli.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Prodotti tipici
[modifica | modifica wikitesto]L’oliva Cornacchiola è un tipo di oliva presente sul territorio di Vietri di Potenza, che per la qualità di questo prodotto è chiamata “Città dell’olio”. L’oliva Cornacchiola ha una buona produttività e la sua raccolta inizia a novembre. L’oliva Cornacchiola è un tipo di oliva non resistente alla rogna, ma molto resistente alla mosca e all'occhio di pavone. La pianta è adatta per l’allevamento a vaso, è una pianta autosterile e quindi necessita di opportuni impollinatori. L’olio è molto dolce ed è un prodotto dal fruttato leggero di tipo maturo.
Dopo la raccolta, prima di portare le olive al frantoio, vengono selezionate quelle più grandi e polpose per la conservazione e il consumo da tavola, secondo ricette e usi locali. Le olive vengono salate con del sale fino e messe in bacinelle, dove vengono mescolate più volte al giorno per circa cinque o sei giorni. Dopo essere state essiccate al sole per circa una settimana, le olive vengono assaggiate per verificare il livello di sapidità e consistenza. Dopo aver perso gran parte dell’acqua, e con essa, anche il forte sapore amaro, le olive vengono lavate con acqua tiepida e messe nei cestini di vimini ad asciugare. A questo punto, le olive si condiscono con olio, sale, aglio a pezzettini e origano, poi vengono conservate in un barattolo di vetro con un po’ di olio per far sì che non si creino bolle d’aria.
L'oliva cornacchiola è stata inserita nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2020.[8].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Nel territorio di Vietri di Potenza ci sono diversi chilometri del raccordo autostradale Sicignano-Potenza, dallo svincolo Vietri-Balvano (in territorio vietrese, in contrada Cugni) fino al viadotto Platano (confine con Romagnano al Monte, Salerno). Vietri ha due svincoli autostradali, quello di Vietri-Balvano e quello di Vietri-San Vito.
- Strada Statale 94 del Varco di Pietrastretta
- Strada Provinciale 12 Vietrese
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Vietri di Potenza, dal 6 aprile 2013, è gemellato con Muro Lucano (PZ), in onore di San Gerardo Maiella.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Impianti sportivi
[modifica | modifica wikitesto]- Stadio "Santa Domenica" (erba naturale) con tribuna e 400 posti a sedere;
- Campo di Calcetto all'aperto con erba sintetica (con tribuna);
- Palazzetto dello Sport "Santa Domenica" con parquet e tribuna al coperto;
- Campo di tennis
- Piscina comunale "Piscina del sole"
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dati di riferimento alla superficie
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ D. Festa, in Splendori del barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da Luca Giordano al Settecento, catalogo della mostra a cura di E. Acanfora, Firenze 2009, pag. 177, n. 136.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Olio, parmariedd e tarantella, alla scoperta di Vietri di Potenza, su repubblica.it.
- ^ L’oliva cornacchiola di Vietri di Potenza entra a far parte dell’elenco dei Prodotti del Ministero
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vietri di Potenza
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Vietri di Potenza, su comune.vietridipotenza.pz.it. URL consultato il 20 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2012).
- Notizie dal Marmo Platano Melandro e dalla Basilicata, su melandronews.it.
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