Alberto Casiraghi
Alberto Casiraghi, noto anche come Casiraghy (1952 - vivente), editore, aforista e illustratore italiano.
Citazioni di Alberto Casiraghi
[modifica]- Le edizioni "Pulcinoelefante" sono nate nel 1982 in un pomeriggio ventoso. È proprio da questi refoli d'aria che nasce la sua libertà d'intenti: gioco, ironia, poesia e soprattutto gioia della manualità della composizione tipografica con caratteri in piombo e stampa al torchio. Non esiste produzione regolare e il numero delle pubblicazioni varia in base ai miei incontri, all'estro, alla curiosità, ai desideri. La scelta delle piccole tirature è dovuta all'unicità di ogni esemplare, che contiene quasi sempre disegni originali, incisioni, fotografie, piccole sculture e ogni sorta di oggetti eseguiti con ogni tecnica. Sono prediletti aforismi e piccole poesie. [1]
Distrazioni e Giraffe
[modifica]Non oserei mai
sbadigliare davanti
ad un rinoceronte.
Quando la lama della ghigliottina
è caduta sulla mia testa
ho scoperto che ero già nato.
Citazioni
[modifica]- Ci sono segreti | che non interessano proprio a nessuno. (p. 28)
- Il male non ha mai dubbi. (p. 36)
- Sono superficiale al punto giusto. (p. 41)
- Ci sono altezze che si vedono | solo dall'alto. (p. 43)
- Non smetterò mai di inchinarmi | davanti ai fiumi che non si | lasciano inquinare. (p. 49)
- Sono un entusiasta | da molte generazioni. (p. 49)
- Mi lascio tradire solo | dalle giraffe. (p. 52)
- Gli ermafroditi hanno | l'accoppiamento facile. (p. 58)
- Chi va con lo zoppo | impara a zoppicare, | ma zoppicare come Alda Merini | è difficilissimo. (p. 62)
- Ogni luna ha il suo pozzo. (p. 69)
- Quando tutti i mari saranno morti | non ci saranno più innocenti. (p. 74)
- L'amore che hanno i pesci | per l'acqua è commovente. (p. 82)
L'arma segreta dei condannati a morte
è quella di credere
che il giorno fissato per l'esecuzione
era comunque l'ultimo.
La possibilità di concedersi alle nuvole
non è mai da sottovalutare.
I grandi feticisti amano
qualunque tipo di scarpa.
Dove volano gli occhi
[modifica]Sapere tutto è un inganno?
Saprò mai trovare
ciò che non esiste?
Il sogno
che non ricordi
è tuo?
Citazioni
[modifica]- Cos'è un fiume | senza pesci? (p. 16)
- Le giraffe | amano i frutti bassi? (p. 17)
- Dirà mai il leone | la verità | alla gazzella? (p. 26)
- Un elefante senza sogni | è più piccolo? (p. 29)
- Saprà mai il destino | consolare | una balena arpionata? (p. 32)
- La fine è un inizio | invisibile? (p. 46)
Troverò mai
la pace dell'inizio?
Il cuore
è l'ultimo
a respirare?
Storie di piccoli fiumi segreti
[modifica]La fine del mondo
non è altro
che un inizio
pieno di imprevisti.
Bene è sentire
l'invisibile.
Grande desiderio
è l'eterna metamorfosi.
Citazioni
[modifica]- Quando uno stagno | è vivo | è pieno di progetti. (p. 17)
- Se è vero che Dio | è in ogni luogo | l'intimità non ha | più senso. (p. 29)
- Gli aforismi | sono piccoli | fiumi segreti. p. 33)
- L'accetta sospira | davanti all'albero giovane. (p. 34)
- Diffido sempre | di chi vuole vivere | una sola volta. (p. 36)
- Ci sono primavere | che solo Stravinskij | riesce a comprendere. (p. 46)
- Sono pieno di domande | ma i pesci continuano | a cadere nelle reti. (p. 47)
- Col cambio di stagioni | vivo di metamorfosi | e accadimenti. (p. 51)
- I lettori di Kafka | prima o poi | si sentono coleotteri. (p. 51)
- Ogni granello di sabbia | ha il suo destino invisibile. (p. 53)
Se un violinista
è straordinario
riesce a essere
tutta l'orchestra.
L'anima del mare
sente tutto.
Sogno solo
se sono vivo.
Sono vivo
e sento
profondità diverse.
Citazioni su Alberto Casiraghi
[modifica]- Il disegno per Casiraghy è un mito e la linea logica della sua distruzione. Il colore è il vero ambiente per Alberto, vale a dire che il trauma della luce opera in lui fantasiosi ricordi. Scrive come un bambino, portando dietro pesi che a volte sembrano pesanti, ma tutti all'insegna di un'allegria sconsiderata che fa il cuore di tutti i grandi artisti. ... e come dice la sua insegna: è un pulcino che ha salvato le parole dei grandi elefanti. (Alda Merini)
- La storia del Pulcinoelefante è la storia di Alberto Casiraghi (in arte: Casiraghy), nato a Osnago nel ‘52, tipografo, artista, poeta ma soprattutto editore. «Il panettiere degli editori: l’unico che stampi in giornata», come disse di lui Vanni Scheiwiller. Ancora ragazzo, Casiraghi viene assunto come apprendista compositore dalla tipografia Same di piazza Cavour a Milano, dove si stampano alcuni tra i più importanti quotidiani di quegli anni: Il Giornale di Indro Montanelli, La Notte, il Corriere d’Informazione e l’Avanti!. Sveglio e attento, viene notato da Montanelli che spesso si rivolge a lui per la composizione della prima pagina (suscitando le gelosie dei colleghi più anziani). Negli anni Ottanta i giornali devono adeguarsi alle nuove tecniche di stampa e i caratteri in piombo vengono abbandonati. Casiraghi lascia la Same nell’85 e compera, a prezzi di liquidazione, due delle macchine su cui lavorava: una delle due macchine è l’Audax Nebiolo che ancora oggi troneggia al centro della sua casa e che serve a stampare le edizioni del Pulcinoelefante. (Sebastiano Vassalli)
Note
[modifica]- ↑ Citato in Edizioni Pulcinoelefante Catalogo generale 1982-2004, a cura di Giorgio Matticchio, Libri Scheiwiller, Milano, 2005, p. 9.
Bibliografia
[modifica]- Alberto Casiraghy, Distrazioni e Giraffe Aforismi e riflessioni sul tempo che corre, disegni di Igor Ravel incisi su legno di pero da Adriano Porazzi, Hestia edizioni, Cernusco Lombardone, 1996. ISBN 88-86120-16-8
- Alberto Casiraghy, Dove volano gli occhi Domande per giovani filosofi, presentazione di Annalisa Cima, La Vita Felice, Milano, 2002. ISBN 88-7799-145-3
- Alberto Casiraghy, Storie di piccoli fiumi segreti Aforismi, postfazione prefattiva di Ambrogio Borsani, La Vita Felice, Milano, 2000. ISBN 88-7799-086-4
Voci correlate
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