Palazzo Gonzaga-Guerrieri
Palazzo Gonzaga-Guerrieri | |
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Palazzo Gonzaga-Guerrieri | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Volta Mantovana |
Indirizzo | Via Beata Paola Montaldi, 15 |
Coordinate | 45°19′15.2″N 10°39′31.98″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1450 |
Uso | civile |
Realizzazione | |
Appaltatore | Ludovico III Gonzaga |
Proprietario | Comune di Volta Mantovana |
Committente | Ludovico III Gonzaga |
Palazzo Gonzaga-Guerrieri è uno storico edificio di Volta Mantovana, in provincia di Mantova.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il palazzo venne costruito verso il 1450 da Ludovico III Gonzaga, II marchese di Mantova e dalla consorte Barbara di Brandeburgo come villa di campagna, fra le colline Moreniche e nel clima salubre del vicino lago di Garda, a ridosso di una torre e di un tratto delle mura di difesa del borgo.
Passò di proprietà al figlio Rodolfo Gonzaga e quindi ai suoi figli Gianfrancesco ed Aloisio, che lo donarono nel 1515 a Ludovico Guerrieri, commissario dei Gonzaga a Volta. Nei primi anni del XIX secolo il palazzo fu di proprietà del marchese Tullo Guerrieri (1773-1845), che qui morì e con lui ebbe termine il ramo della famiglia.
Il palazzo, nel 1860 circa, venne ceduto al marchese Achille Gonzaga, del ramo cadetto dei Gonzaga di Vescovato e quindi alla figlia Costanza, moglie di Tullio Cavriani. Nel 1930 passò a Carlo Cavriani, che lo cedette infine, a metà degli anni ottanta al Comune di Volta Mantovana, che ne fece la sede municipale.
Ospiti illustri
[modifica | modifica wikitesto]- Napoleone Bonaparte, nel 1796;
- Carlo Alberto di Savoia, re di Sardegna, che dal palazzo Gonzaga-Guerrieri, sede del suo quartier generale, l'11 aprile 1848, ordinò che la flotta militare e mercantile sabauda usasse come stemma il Tricolore, che ancora oggi rappresenta la bandiera della Marina Italiana;
- Francesco Giuseppe, imperatore d'Austria, che il 24 giugno 1859 assistette allo svolgersi della battaglia di Solferino e San Martino e dovette poi ritirarsi;
- Giuseppe Garibaldi, nel 1863;
- Amedeo di Savoia, nel 1866;
- Vittorio Emanuele III di Savoia, re d'Italia, nel 1909.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il palazzo ha una facciata asimmetrica con portale in pietra sormontato da un balconcino in marmo e due file di finestre. Il tetto è abbellito da tre originali comignoli.
All'interno dell'edificio sono presenti soffitti lignei con decorazioni cinquecentesche mentre il piano terreno è ricco di affreschi. Al piano superiore il salone delle feste con affreschi del pittore neoclassico mantovano Paolo Zandalocca (1741-1828).
Suggestivo è il giardino all'italiana, costruito agli inizi del Cinquecento disposto su quattro piani asimmetrici, con terrazza panoramica ideata secondo gli schemi di un chiostro monacale. Le colonne in pietra provengono da monasteri e conventi soppressi in epoca napoleonica che furono salvate e portate ad abbellire il giardino.
Un tunnel collega il palazzo alle antiche scuderie, antistanti all'edificio, dove attualmente vengono allestite mostre e manifestazioni culturali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AA. VV., Corti e dimore del contado mantovano, Firenze, 1969.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cesarino Mezzadrelli, Il palazzo Gonzaga Guerrieri in Volta Mantovana, Castiglione delle Stiviere, 1993.
- Touring Club Italiano (a cura di), Itinerari. Lago di Garda e Verona, Milano, 2005.
- M. Vignoli, Il Palazzo Gonzaga-Cavriani di Volta Mantovana. Una villa fancelliana nel Risorgimento, in Quanta schiera di gagliardi. Uomini e cose del risorgimento dell'Alto Mantovano, a cura di M. Vignoli, Città di Castel Goffredo, 2011.
- AA. VV., Corti e dimore del contado mantovano, Firenze, 1969. ISBN non esistente.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lombardia Beni Culturali. Palazzo Cavriani, su lombardiabeniculturali.it.
- Tesori d'Italia. Palazzo Gonzaga-Guerrieri, su italiamappe.it. URL consultato il 15 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2012).