Rocca di Novellara
Rocca di Novellara | |
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Ingresso principale | |
Stato attuale | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Città | Novellara |
Indirizzo | piazzale Guglielmo Marconi, 1 ‒ 42017 Novellara (RE) |
Coordinate | 44°50′41″N 10°43′52″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello medievale |
Costruzione | XII secolo-XIV secolo |
Materiale | ciottoli e mattoni |
Primo proprietario | Guido II Gonzaga |
Proprietario attuale | Comune di Novellara |
Visitabile | si |
Informazioni militari | |
Funzione strategica | Difesa del borgo |
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La rocca di Novellara è un edificio storico situato nell'omonimo comune, in provincia di Reggio Emilia.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo edificio difensivo attestato a Novellara fu una torre costruita ad opera di Gherardaccio Malapresa, un signore longobardo. Il 17 maggio 1371, Feltrino Gonzaga, capo della lega anti-viscontea, dopo essere stato sconfitto, fu costretto a vendere Reggio ed il contado circostante a Bernabò Visconti per 50.000 fiorini d'oro. I Gonzaga, ormai sul lastrico, si rifugiarono in un piccolo feudo, posto a cavallo tra Reggio e la signoria di Mantova, che si erano riservati per sé. Tuttavia Feltrino non si recò mai nel suo nuovo, piccolo dominio e qualche anno dopo, nel 1374, morì in condizioni di miseria estrema a Padova.[1] Gli succedette il figlio Guido, il quale procedette subito all'edificazione della rocca, dotandola di mura con quattro torrioni agli angoli e di due ponti levatoi. A protezione dell'entrata, venne costruito il rivellino.
Agli inizi del Cinquecento, la struttura venne potenziata e Costanza da Correggio, vedova di Alessandro I Gonzaga, primo conte di Novellara, provvide ad innalzare di un piano la rocca, trasformandola nel contempo a castello signorile. Alfonso I Gonzaga, quanto conte, chiamò a corte il pittore Lelio Orsi, che impreziosì le stanze con dipinti e soffitti a cassettoni.
Alla fine del Seicento, venne innalzata la torre principale, detta "del Campanone",[2] dotandola di campane e di orologio. Con la morte di Filippo Alfonso Gonzaga nel 1728, ultimo erede della famiglia, la Contea di Novellara e con essa la rocca passarono a Rinaldo d'Este.
Oggi è sede del municipio e ospita il Museo Gonzaga, il Museo della Civilta' Contadina e il teatro, costruito a metà Ottocento.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Davolio, p. 10
- ^ Touring Club Italiano, Reggio Emilia e provincia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vincenzo Davolio, Memorie Storiche della Contea di Novellara e dei Gonzaghi che vi dominarono, Novellara, 1825.
- Leandro Zoppè, Itinerari gonzagheschi, Milano, 1988, ISBN 88-85462-10-3..
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Comune di Novellara. Storia e territorio. Archiviato il 18 giugno 2016 in Internet Archive.